[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”10725″]
Intensa mattinata di batterie ai Mondiali di nuoto a Gwangju. Nella notte italiana di lunedì 22 luglio l’Italia può sorridere con i 100 rana femminili. Due azzurre presenti e due azzurre qualificate alle semifinali. Si tratta di Martina Carraro, seconda in batteria con 1.06.62, e Arianna Castiglioni che è leggermente più lenta (1.07.09). La migliore è la russa Efimova che però non sembra imprendibile con 1.06.58.
BENE PANZIERA – Margherita Panziera si qualifica alla semifinale con un crono di 59.99. Scende sotto il minuto la campionessa tricolore, siglando il nono crono complessivo. Resta distante la quotata canadese Masse che ha girato con un secondo in meno. Tanto rammarico invece per Silvia Scalia che risulta la prima delle escluse:Â 1.00.74, troppo alto il tempo dell’azzurra, visibilmente delusa ai microfoni del post-gara.
CECCON OUT, OK SABBIONI – Tanta difficoltà organizzativa, nonostante si tratta di Campionati del Mondo. A pagare dazio è l’azzurro Thomas Ceccon, che si è visto strappare la qualificazione un’ora dopo la propria batteria. Il motivo? Carter, il quale ha dovuto ripetere la propria prova per delle difficoltà in partenza, fa segnare 54.03 e fa scalare l’italiano. Scelta discutibile della FINA. Anche per Sabbioni gara solitaria dopo due partenze errate. Reazione puntuale dell’azzurro che si è qualificato col crono di 53.85. Un buon Filippo Megli invece si qualifica con il tempo di 1.46.85, unico azzurro presente nei 200 stile libero. Guy il migliore grazie ad un 1’46″18.
QUADARELLA IN FINALE – Il programma si è chiuso con l’accesso in finale di Simona Quadarella con 15.51.59. Niente da fare invece per Gabrielleschi con 16.16.01. Per l’azzurra secondo tempo assoluto alle spalle di Katie Ledecky, che domina la sua batteria in 15.48.90. Terzo tempo di qualificazione per la tedesca Sarah Kohler (15.54.08), che precede di pochi centesimi l’ungherese Ajna Kesely.
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]