Gregorio Paltrinieri sarà il grande protagonista del nuoto italiano stanotte, nella 10 km di fondo ai Mondiali di Gwangju 2019. In palio non solo le medaglie iridate, ma anche le carte olimpiche per Tokyo 2020. Per “Greg” si tratta del primo vero grande appuntamento in acque libere: “Ho voglia di gareggiare, ho visto le altre gare di Acerenza e Bruni e tutti i compagni mi hanno dato i loro consigli sulle tattiche e le correnti – spiega il 24enne fuoriclasse emiliano – Sono carico e pronto, l’idea è quella di una gara d’attacco perchè stare nel gruppone ti avvantaggia per le scie ma si rischia molto nel momento della bagarre in cui tutti accelerano.”
Importante il numero di atleti al via: “Siamo 75, un numero enorme e anche per questo i contatti fisici non mancheranno e saranno forse di più rispetto alle altre gare. Dovremo cercare di partire gradualmente per scremare il gruppo, poi nella seconda parte di gara se starò bene cercherò di fare la differenza. Ho provato diverse tattiche nel corso dei mesi.” Paltrinieri si lancia anche in una rapida disamina dei favoriti: “L’olandese Wertmann parte sempre in modo graduale e finisce fortissimo, attenzione anche a Rasovszky che ha vinto la 5 km ed è campione europeo. Poi ci sono i tedeschi e i francesi, io comunque mi sento al meglio e mi sono ambientato bene. Rispetto al nuoto in corsia le cose si vivono con meno stress.”