L’australiano Mack Horton si è rifiutato di salire sul podio dei 400 metri stile libero ai Mondiali 2019 di Gwangju. La gara si è conclusa con il successo di Sun Yang che ha messo alle proprie spalle proprio il nuotatore di Melbourne e il nostro Gabriele Detti. La decisione di Horton nasce in seguito all’episodio che nel settembre 2018 coinvolse l’atleta cinese che distrusse una fiala contenente il suo sangue prima di un controllo a sorpresa. Già nelle giornate di allenamento che avevano preceduto la competizione i due si erano incrociati e ad un tentativo di saluto di Yang, Horton aveva risposto con l’indifferenza e dichiarando ai media: “Non ho tempo da perdere con chi bara“. Allo stesso tempo il cinese ha affermato: “Ho dimostrato che sono pulito e non ho bisogno di giustificarmi“. Nel momento della premiazione l’australiano avrebbe chiesto a Detti di rimanere giù, ma come si può vedere dalle foto l’italiano è salito normalmente sul terzo gradino del podio.
Mack Horton (2° nei 400 stile libero) si rifiuta di salire sullo stesso podio di Sun Yang. In polemica con il passato oscuro del cinese che lo scorso settembre avrebbe distrutto una fiala contenente il suo sangue a martellate prima di un controllo a sorpresa #FINAGwangju2019 pic.twitter.com/BXXALjf4uk
— Giorgio Spalluto (@GeorgeSpalluto) July 21, 2019
Detti: “Dispiace per la polemica tra Horton e Yang”