A Budapest va in scena la seconda giornata dei Mondiali di nuoto in vasca corta 2024. Nella mattinata vanno in scena diverse batterie, in vista delle semifinali e le finali attese nel pomeriggio. Le performance degli azzurri sono altalenanti, con due atleti che non passano il taglio: Deplano si ferma nei 100 metri stile libero, mentre – contro ogni previsione – Pilato non riesce a passare il taglio nei 100 metri rana. Bene invece le azzurre nei 100 metri stile libero, così come Miressi, i 100 metri rana maschile e la prova nella staffetta mista mista.
La mattinata dedicata alle batterie si apre con i 100 metri stile libero femminili. L’Italia schiera due atlete in questa distanza: Sara Curtis e Sofia Morini. Curtis si qualifica per le semifinali con una batteria di anticipo e un ottimo 52.5. Più in difficoltà Morini, che stacca il sedicesimo e ultimo pass disponibile dopo una batteria complessa sopra al 53. Nei 100 metri stile libero maschili, sono Leonardo Deplano e Alessandro Miressi a rappresentare il tricolore. La batteria non è delle migliori per i due nuotatori italiani: Deplano nuota in 46.98, Miressi ottiene un 46.82. I pochi centesimi che separano i due atleti sono fondamentali. Deplano non passa il taglio per la semifinale, mentre Miressi ottiene il pass in quattordicesima posizione.
Il grande colpo di scena arriva nel corso delle batterie dei 100 metri rana femminile, che vedono la partecipazione di Benedetta Pilato. Il giovane talento azzurro non riesce ad esprimersi al meglio in vasca, concludendo la batteria in 1:05.30. Il tempo collezionato non è abbastanza per accedere alle semifinali, con Pilato che si ferma alla prima fase della prova. L’Italia torna al successo nei 100 metri rana maschile, specialità che vede in gara Simone Cerasuolo e Ludovico Art Viberti. Ottimo tempo per Viberti, che eguaglia il proprio record personale in 56.86, qualificandosi matematicamente per le semifinali. Poco dopo, arriva anche il passaggio di turno di Cerasuolo, che chiude la propria vasca in 57.23. La mattinata si chiude con un buon 1:38.32 nella staffetta 4×50 mista mista, che permette agli azzurri di ottenere il pass per la finale