Italia di bronzo ai Mondiali di Abu Dhabi 2021 di nuoto in vasca corta. Arriva subito la prima medaglia per gli azzurri nella rassegna sui 25 metri nella giornata di lunedì 20 dicembre, la portano Lorenzo Mora, Nicolò Martinenghi, Matteo Rivolta e Lorenzo Zazzeri che dopo aver vinto agli Europei facendo segnare il record del mondo, salgono sul terzo gradino del podio a livello iridato, conservato però il primato cronometrico. A vincere l’oro, a ex-aequo, sono gli Usa e la federazione della Russia, con gli ultimi frazionisti che toccano nello stesso momento. Dopo un avvio non entusiasmante nel dorso con Mora, anche Martinenghi non è devastante, ma Rivolta e Zazzeri riportano su gli azzurri nelle loro frazioni riuscendo a recuperare diverse posizioni. 1’30″78 il tempo finale dell’Italia, 1’30″51 per le due nazioni vincitrici.
“Sapevamo che era difficile vincere oggi, abbiamo fatto una buona gara, fortunatamente il record del mondo è rimasto intatto. Siamo felici della medaglia e siamo andati bene tutti”, commenta Martinenghi. L’altra medaglia, sempre di bronzo, arriva ancora con Matteo Rivolta che con un ultimo 25 strepitoso sale sul terzo gradino del podio nei 50 metri farfalla maschili vinti dal brasiliano Santos. Successivamente, nella finale dei 200 misti femminili, sesto posto per Ilaria Cusinato che nuota discretamente e trova un’iniezione di fiducia dopo un periodo negativo. La gara è vinta dalla canadese Pickrem, alle sue spalle la cinese Yu e l’americana Douglass. Eccezionale Alessandro Miressi nei 100 metri stile libero maschili, si qualifica per la finale col miglior tempo e con il record italiano in 45.58, candidandosi per la vittoria domani, mentre uno stanchissimo Zazzeri è ultimo ed eliminato dall’atto conclusivo della gara regina. Nei 100 metri farfalla, invece, Elena Di Liddo show e finale conquistata per lei, mentre Ilaria Bianchi è eliminata in semifinale. Qualificato per la finale anche un ottimo Nicolò Martinenghi nei 50 metri rana maschili con il terzo tempo complessivo. A chiudere la serata, giù dal podio Alberto Razzetti nei 400 metri misti, quarto posto per lui ma con il record italiano.