Nuoto, Mondiali Abu Dhabi 2021: Rivolta oro nei 100 farfalla, bronzi per Quadarella e mista mista

Matteo Rivolta è medaglia d’oro nei 100 farfalla ai Mondiali di Abu Dhabi 2021 di nuoto in vasca corta. L’azzurro si difende nel finale e ferma il cronometro sul tempo di 48″87, regalando il secondo titolo iridato all’Italia in questa rassegna. Argento per il sudafricano Chad Le Clos (49″04), bronzo per il russo Andrei Minakov (49″21). Sul podio sale anche Simona Quadarella, di bronzo con il record personale (8’07″99) negli 800 stile libero. L’oro va alla cinese Li Bingjie (8’02″90, record dei campionati), davanti alla russa Anastasiia Kirpichnikova (8’06″44), mentre Martina Rita Caramignoli è sesta in 8’17″60. Medaglia di bronzo per l’Italia anche nella staffetta 4×50 mista mista. Il quartetto azzurro composto da Michele Lamberti, Nicolò Martinenghi, Elena Di Liddo e Silvia Di Pietro chiude in 1’37″29, alle spalle di Olanda (1’36″20, record dei campionati) e Stati Uniti, argento in 1’37″04.

“Mi fa molto piacere il fatto di gareggiare con Le Clos di fianco, è da una vita che provo ad essere al suo livello e finalmente ho messo la mano davanti. – ha detto Matteo Rivolta ai microfoni di Rai Sport -. A livello di prestazione pensavo di essere un attimino più veloce, ma in una finale come questo ci sono altri fattori. Credo di valere meno del tempo che ho fatto ma posso dire di essere soddisfatto”. Una vittoria importante per il trentenne azzurro: “I bassi sono stati più lunghi rispetto agli alti, è stata una stagione ricca di emozioni e cambiamenti, sono molto felice. Sono sempre stato molto critico nei miei confronti, forse il motivo per cui non sono riuscito a raccogliere tutto quello che potevo prendere“.

Margherita Panziera si ferma invece al quinto posto in 2’03″20 nella finale dei 200 dorso femminili, vinti dalla statunitense Rhyan White (2’01″58). Argento per la canadese Kylie Masse, che in 2’02″07 precede l’americana Isabelle Stadden (2’02″20). L’Italia sorride anche con Thomas Ceccon e Marco Orsi, che accedono alla finale dei 100 misti rispettivamente con il quarto (51″86) e settimo (52″03, a pari merito con Reitshammer). Il miglior tempo di ingresso in finale lo firma il russo Kolesnikov in 51″33. Lorenzo Zazzeri invece accede alla finale dei 50 stile libero uomini con il quinto tempo (21″02), mentre Leonardo Deplano è il primo degli esclusi con il tempo di 21″27.

Più fortunata Silvia Di Pietro, che accede all’atto conclusivo dei 50 farfalla con l’ottavo e ultimo tempo utile (25″25). Miglior tempo firmato dall’olandese Ranomi Kromowidjojo (24″61), mentre l’altra azzurra, Elena Di Liddo, è tredicesima in 25″54 e dunque fuori dalla finale. Buona prestazione anche di Costanza Cocconcelli, che accede alla finale dei 100 misti con il terzo tempo (58″58), alle spalle della svizzera Ugolkova (58″25) e della russa Kameneva (58″45). Volano all’atto conclusivo anche Lorenzo Mora e Michele Lamberti, che chiudono le semifinali dei 50 dorso rispettivamente con il quarto (23″13) e sesto (23″15) tempo complessivo e passano il turno.

Nella prima finale di serata, quella dei 200 rana maschili, si è imposto lo statunitense Nic Fink in 2’02″28. Argento per l’olandese Arno Kamminga (2’02″42), che precede l’altro statunitense, Will Licon (2’02″84). Oro e record dei campionati per Siobhan Bernadette Haughey nei 100 stile libero. La portacolori di Hong Kong ferma il cronometro sul tempo di 50″98, davanti alla svedese Sarah Sjostrom (51″31) e alla statunitense Abbey Weitzeil (51″64).

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