Italnuoto sugli scudi anche nelle batterie dell’ultima giornata della seconda tappa del Mare Nostrum Swim Tour, in svolgimento a Barcellona. In ottima forma Michele Lamberti, che accede alla finale dei 50 dorso con il secondo crono, preceduto solamente dal catalano Ulises Saravia Pelaez in 25″49. Il 23enne bresciano tocca in 25″49, con la sensazione di aver margine in vista del pomeriggio. Vola nei 50 rana una già strepitosa Benedetta Pilato che oltre a stampare il miglior tempo, mette a distanza siderale la concorrenza ed è l’unica a scendere sotto i 30″ al mattino. La 19enne tarantina e vice campionessa europea nuota un superbo 29″89 a cinquantanove centesimi dal suo record italiano di 29″30 stabilito in semifinale agli Europei di Budapest 2021, e che fu mondiale fino al 29″16 siglato dalla lituana Ruta Meilutyte in finale a Fukuoka 2023.
Due azzurri avanti poi nei 100 stile libero. Si tratta di Thomas Ceccon e Alessandro Miressi che in batteria stampano rispettivamente il terzo e il sesto riscontro cronometrico. Il 23enne fuoriclasse di Schio tocca in 49″15. Il 26enne di Torino e primatista italiano (47″45) in 49″42. Traina il gruppo il francese Florent Manaudou in 48″68. Si rivede a discreti livelli anche il romeno e primatista del mondo, con il 46″86 registrato agli Europei di Roma 2022, David Popovici, che dopo un anno e mezzo difficile, è quinto con un buon 49″20.
Si qualificano per la finale dei 100 rana il primatista italiano (58″26) e vice campione mondiale Nicolò Martinenghi e Ludovico Blu Art Viberti. Il 25enne di Varese e oro continentale nuota il quinto crono in 1’00″69; il 22enne piemontese il settimo in 1’01″04. Qualche patema di troppo ma primo scoglio superato nei 200 dorso per Lorenzo Mora e Matteo Restivo. Il 26enne emiliano tocca in 2’01″33 che vale il settimo tempo; subito dietro c’è il 30enne giuliano ma di casa a Firenze in 2’01″48.
