“Il rinvio delle Olimpiadi? Non c’è nessun problema. Un anno in più può essere un motivo per essere ancora più allenato e carico, bisogna pensare in primis al bene del Paese e a quello di tutti“. Gabriele Detti commenta così il rinvio di un anno dei Giochi Olimpici di Tokyo a causa dell’emergenza coronavirus. “Non nuoto da un mesetto – ha dichiarato Detti che comunque si appresta a riprendere l’attività in vasca -. La fortuna della piscina è che ogni atleta è distanziato di due metri e mezzo, lo spazio c’è, quando si deciderà di riprendere dopo tutti i controlli non ci saranno problemi, ma prima è bene che si sistemi tutto il resto, prima viene la salute e poi il resto“.
Poi sulla rivalità ‘amichevole’ con Gregorio Paltrinieri: “Io sono più da 400 e 800 lui 800 e 1500, ci divertiamo e facciamo testa a testa tutti i giorni, speriamo di continuare cosi’ e di migliorare ancor di più“. E ancora: “Quando hai la fortuna di arrivare in una finale europea, mondiale o olimpica sono tutti fortissimi e agguerriti, sei contro sette atleti del tuo livello, poi vince chi sta meglio, l’importante e’ cercare di superare sempre se stessi“. Infine una parola su Sun Yang, campione cinese squalificato per 8 anni per doping: “Io sono di quelli che non accusa mai fino a prova contraria, le voci lasciano sempre il tempo che trovano, ma ora è arrivata la sentenza e allora, se davvero ha provato a imbrogliare, è giusto così. Io mi allenavo per batterlo e avrei voluto farlo in piscina, non sarà possibile, lavorerò per battere gli altri“.