La Coppa del Mondo 2025 di nuoto di fondo è pronta a partire. Il primo appuntamento è in programma a Soma Bay, in Egitto, tra venerdì 21 e sabato 22 febbraio. La prova verrà ospitata dalle acque del Mar Rosso e vedrà in azione diversi atleti azzurri. Gli italiani lasceranno Roma il 18 febbraio. La tappa di apertura in Egitto sarà seguita da quella ad Ibiza, in programma tra il 25 e il 26 aprile. In estate, gli atleti saranno chiamati all’azione a Setubal dal 14 al 16 giugno, per poi recarsi nel Golfo Aranci il 10 e l’11 ottobre.
I convocati per la prima tappa di Coppa del Mondo di nuoto di fondo
A capo della compagine tricolore pronta a raggiungere l’Egitto c’è Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto) e sono attesi al via anche Dario Verani (Esercito/Livorno Aquatics), Marcello Guidi (Fiamme Oro/RN Cagliari), Vincenzo Caso (Fiamme Oro/CC Napoli), Luca De Tullio (Fiamme Oro/CC Aniene), Andrea Filadelli (Marina Militare/Superba). Non mancheranno all’appello Ginevra Taddeucci (Fiamme Oro/CC Napoli), Barbara Pozzobon (Fiamme Oro/Hidross), Giulia Gabbrielleschi (Fiamme Oro/Nuotatori Pistoiesi) e Chiara Sanzullo (Fiamme Oro/CC Napoli). Nello staff tecnico, assieme al coordinatore tecnico del settore Stefano Rubaudo, attesi i tecnici Fabrizio Antonelli, Giovanni Pistelli, Massimiliano Lombardi, Fabio Venturini, Ivan Sacchi e il medico Sergio Crescenzi.
Il futuro di Paltrinieri
Gregorio Paltrinieri è reduce dalla sua quarta rassegna olimpica: i Giochi di Parigi 2024. Nel corso delle Olimpiadi francesi, l’azzurro ha collezionato la medaglia di bronzo negli 800m stile libero e l’argento nei 1500 metri stile libero. I risultati ottenuti in terra parigina lo hanno fatto diventare l’atleta italiano più medagliato della storia dei Giochi Olimpici, con un totale di un oro, due argenti e due bronzi. Inoltre, nessun altro italiano era mai andato a medaglia per tre Olimpiadi consecutive (Rio 2016, Tokyo 2020 e Parigi 2024).
Paltrinieri, che quest’anno spegnerà 31 candeline, non esclude la possibilità di partecipare nuovamente ai Giochi a cinque cerchi. Al termine della rassegna transalpina, Paltrinieri è rimasto vittima di un infortunio al gomito, che lo ha costretto a rimanere fermo per diversi mesi. Come raccontato sul palco del Festival dello Sport di Trento, andato in scena lo scorso autunno, ‘Greg’ ha affermato che questo stop forzato gli ha dato la possibilità di riflettere sul proprio futuro agonistico. “Mi piacerebbe continuare“, aveva affermato in quell’occasione.
Il tema torna alla ribalta in occasione della festa dei 70 anni del gruppo sportivo Fiamme Oro, in scena a novembre dello scorso anno. Paltrinieri aveva affermato ai microfoni dell’Ansa: “Quello che mi interessa è arrivare competitivo ai Giochi olimpici. Per il futuro conta solo arrivare bene all’Olimpiade, le altre sono tappe di passaggio“. L’obiettivo è dunque la cinquina e la partecipazione ai Giochi di Los Angeles 2028.