Arriva una medaglia d’argento per Gregorio Paltrinieri nella finale maschile degli 800 metri nella penultima giornata di gare agli Europei di nuoto 2018 in corso a Glasgow. L’azzurro ha chiuso la finale con il secondo posto dietro solamente all’ucraino Mykhaylo Romanchuk: “Sono contento, più di così non potevo fare – dichiara Paltrinieri ai microfoni Rai – Ho dato tutto ma quest’anno mi hanno sverniciato, c’è poco da fare. La condizione non era al 100% ma oggi meglio rispetto ai 1500. Romanchuk è stato più veloce di me, complimenti a lui. Io sono abbastanza contento delle gare che ho fatto. Perdere mi scoccia però d’altra parte so cosa potevo realmente fare, ho dato il massimo. Quest’anno è andata così ma manca ancora tempo a Tokyo“. In gara anche l’altro azzurro Domenico Acerenza che ha chiuso con il sesto posto.
Medaglia d’argento anche per Fabio Scozzoli con il tempo di 26.79 nella finale maschile dei 50 metri rana. Un secondo gradino del podio accolto con grande entusiasmo, dietro solamente al britannico Adam Peaty: “Ero qui per questo, penso di aver raccolto il massimo che potevo. Forse non sono nella condizione perfetta però sto molto bene e questa medaglia dovevo portarla a casa. Sono felice. Sono passati 8 anni dalla mia prima medaglia che fu quell’inaspettato oro a Budapest nel 2010. L’anno scorso nel Mondiale sono arrivato sesto, secondo negli Europei e tutto faceva ben sperare. Non era facile“. La terza medaglia di giornata arriva dai 200 dorso maschili con un super Matteo Restivo che con il crono di 1:56.29 ha trovato il terzo gradino del podio per il bronzo. Settimo posto per l’altro azzurro in gara Luca Mencarini. Poi la grande euforia per l’argento di Ilaria Cusinato che stampa il nuovo record italiano nei 200 misti femminili fermando il cronometro a 2:10.35: per lei un arrivo emozionante in volata contro Katinka Hosszu.
Nelle semifinali del pomeriggio a sorpresa esce di scena Luca Dotto nei 50 stile libero maschili mentre avanza Andrea Vergani registrando un super tempo di 21.37 che gli vale il record italiano. Bene anche Margherita Panziera con un tempo di 2:07.27 con il quale conquista la finale dei 200 dorso femminili, programmata per giovedì pomeriggio. Nessun problema anche per Arianna Castiglioni (quarta) e Martina Carraro (settima) nella semifinale dei 50 rana femminili, avanti Piero Codia nei 100 metri maschili mentre esce di scena Matteo Rivolta con un 53.42 troppo alto per i suoi standard. Un pizzico di delusione azzurra nella semifinale dei 50 delfino femminile con Ilaria Bianchi e Elena Di Liddo entrambe eliminate.