Gregorio Paltrinieri abdica anche in vasca lunga. Il carpigiano vince la medaglia di bronzo ai 1500 stile libero agli Europei di nuoto in corso di svolgimento a Glasgow, ma è una medaglia amara per via di un virus intestinale che lo ha colpito nella notte e che lo ha fatto scendere in vasca ampiamente debilitato. Vince il tedesco Wellbrock (14:36.15) davanti all’ucraino Romanchuk (14:36.88). Paltrinieri non va oltre il 14:42.85 mentre Domenico Acerenza è quarto con 14:51.88
MIRESSI DA SOGNO – Alessandro Miressi regala spettacolo. L’azzurro vince la medaglia d’oro nei 100 stile libero e lo fa con una gara semplicemente regale: 48.01 che lo proietta in un’altra dimensione, battuti il britannico Scott ed il francese Metella. Chiude quinto Luca Dotto (48.45) che al passaggio dei 50 metri era riuscito a passare in testa.
LE DICHIARAZIONI DI ALESSANDRO MIRESSI
GREG, CHE SFORTUNA – L’azzurro parte in testa con un moto d’orgoglio e conduce i primi 400 metri facendo un ottimo ritmo, Romanchuk ed il tedesco Wellbrock lo seguono come un’orma consci che prima o poi, anche per via delle condizioni fisiche di Paltrinieri, ci sarebbe stato il crollo fisico. Il carpigiano non molla, si intuisce che non è al massimo e cede la testa ai 650 metri al giovane Wellbrock. Nel mezzo c’è un Romanchuk guardingo, pronto a sferrare l’attacco nella seconda parte di gara. Ai 900 metri il primo vero strappo è del tedesco che spazza via tutte le poche certezze odierne di Paltrinieri. Lui e Romanchuk viaggiano in parallela perdendo oltre un secondo e mezzo ai 1100, l’ucraino arrivato a questo punto aumenta il suo ritmo in maniera vertiginosa e prova ad andare a riprendere Wellbrock. Ma il tedesco non demorde e respinge l’attacco andando a prendersi l’oro.
LE DICHIARAZIONI DI GREGORIO PALTRINIERI
CASTIGLIONI DI BRONZO – Arriva la terza medaglia nel pomeriggio di Glasgow. Ed è il bronzo di Arianna Castiglioni che nei 100 rana è autrice, quattro anni dopo l’altro podio, di una gara davvero gagliarda, 1:06.54 il suo crono che la proietta dietro solamente alla padrona della specialità, la russa Efimova (1:05.53) e alla lituana Meilutyte (1:06.26). Settima Martina Carraro con 1:07.59.
BURDISSO E STAFFETTA CHE SORPRESE – Federico Burdisso si regala una medaglia di bronzo pazzesca. L’azzurro, eliminato in semifinale, è entrato in finale grazie alla rinuncia di James Guy che ha preferito fare la staffetta 4X200 ed ha fatto una gara totalmente all’attacco conquistando un terzo posto speciale con il crono di 1:55.97. A proposito di staffetta, in chiusura di programma, arriva un’altra bella notiiza con la medaglia di bronzo conquistata dal quartetto formato da Alessio Proietti Colonna, Filippo Megli, Matteo Ciampi e Mattia Zuin che chiudono terzi con il tempo di 7:07.58.
SABBIONI E CECCON IN FINALE – Ottima prova nei 100 dorso per i due azzurri che strappano il pass per la finale di domani: Simone Sabbioni va vicinissimo al record italiano e fa segnare 53.39 mentre Thomas Ceccon, con 54.24, fa segnare il settimo crono e si giocherà la finale continentale.
LE ALTRE GARE – Nei 200 farfalla femminili arrivano altri segnali positivi visto che sia Alessia Polieri che Ilaria Cusinato riescono a qualificarsi per la finale di domani rispettivamente con il sesto ed il settimo tempo (2:08.77 e 2:08.84). Spettacolare la gara di Luca Pizzini nei 200 rana, l’azzurro va a soli due centesimi dal record italiano e con 2:08.52 si qualifica per la finale con il secondo tempo. Nella finale dei 50 dorso femminili Carlotta Zofkova non riesce a ripetere quanto di buono fatto nella giornata di ieri e chiude sesta con 28.31.