Si torna in vasca in Ungheria dopo le eliminatorie della mattinata per assegnare le prime medaglie agli Europei di Budapest 2021. Purtroppo l’avvio non è dei migliori per i colori azzurri, che vedono sfumare il podio nei 400 stile libero maschili. Gabriele Detti chiude infatti al quarto posto (3’46”07) davanti a Marco De Tullio (3’46”36). Medaglia d’oro al russo Malyutin (3’44”18), che sìimpone davanti ad Auboeck (3’44”63) e Rapsys (3’45”39). Nei 400 misti femminili vince l’ungherese Hosszu (4’34”66). Willmott e Mihalyvari (4’36”81) sono argento a pari merito, mentre quarto posto per Ilaria Cusinato (4’38”08) e quinto per Sara Franceschi (4’40”74).
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Le semifinali dei 50 stile libero femminili non sorridono all’Italia dato che Silvia Di Pietro sfoggia una prestazione sottotono (25”14) che non le permette di ambire alla finale. Più fortunate le batterie dei 50 dorso maschili, dove Simone Sabbioni (25”02) riesce a staccare il pass per l’atto conclusivo. Non si può dire lo stesso di Thomas Ceccon (25”26), sesto ed eliminato. Da segnalare il record del mondo di uno straordinario Kolesnikov (23”93). Ottime notizie per l’Italia anche dalle semifinali dei 100 farfalla donne. Sia Elena Di Liddo (57”88) che Ilaria Bianchi (58”06) rientrano infatti tra le atlete qualificate per la finale.
Nell’ultima semifinale di giornata, i colori azzurri sono ancora protagonisti. Nicolò Martinenghi (58”45) e Alessandro Pinzuti (59”20) staccano il pass per la finale, chiudendo rispettivamente secondo e quinto tra i britannici Peaty e Wilby e l’olandese Kamminga. Non benissimo l’Italia nella staffetta 4×100 freestyle. Solo sesto posto per Di Pietro, Panziera, Pellegrini e Cocconcelli, che faticano chiudendo in 3’39”08. Vittoria per la Gran Bretagna (3’34”17), seguita da Olanda (3’34”29) e Francia (3’35”92). Infine, nella gara finale, arriva la prima medaglia di questa giornata inaugurale per l’Italia. Miressi, Zazzeri, Frigo e Ceccon conquistano il bronzo nella staffetta 4×100 stile libero uomini con 3’11”87. Gran prova di squadra, anche se una menzione speciale la merita la prima frazione di Alessandro Miressi, il quale stabilisce il nuovo record italiano. La Russia trionfa con un notevole 3’10”41, seguita dalla Gran Bretagna con 3’11”56.
