Ultima giornata trionfale agli Europei di Budapest 2021: tre ori, un argento e due bronzi per l’Italia. Benedetta Pilato non delude le aspettative e vince la medaglia d’oro nei 50 metri rana. La 16enne tarantina domina la finale sulla distanza più breve e conquista il suo primo titolo continentale con il tempo di 29.35, a soli 5 centesimi dal record del mondo da lei stabilito sabato (seconda prestazione all-time). Seconda posizione per la finlandese Ida Hulkko (30.19), medaglia di bronzo per la russa Yuliya Efimova (30.22). L’altra azzurra, Arianna Castiglioni, chiude al sesto posto in 30″35.
ITALIA VINCE LA CLASSIFICA PER NAZIONI
“Sono contenta, un po’ me l’aspettavo ma è comunque la mia prima medaglia in un Europeo. Non mi aspettavo di fare di meno di ieri, ma cinque centesimi vanno molto bene“. Queste le parole di Pilato dopo la vittoria, che ammette: “Torno a casa abbastanza soddisfatta, volevo fare meglio nei 100“.
Il bis d’oro di giornata porta la firma di Margherita Panziera, che nei 200 dorso mette la mano davanti a tutte con il record dei campionati in 2:06.08. Argento per la britannica Cassie Wild (2:07.74), bronzo per l’ungherese Katalin Burian (2:07.87). “Sono veramente contenta del tempo, non me lo aspettavo. Vuol dire che sto lavorando bene, ho gestito bene una settimana così dura” ha detto Margherita Panziera ai microfoni di Rai Sport, “Mi dispiace solo il modo in cui ho affrontato la gara, mi sono basata sulle avversarie e questo non mi è piaciuto. Devo lavorare su questo aspetto“.
Le gioie in casa Italia non finiscono, con Alberto Razzetti che conquista un meraviglioso argento nei 400 misti con il tempo di 4:11.17. La medaglia d’oro va al giovane russo Borodin (4:10.02), il bronzo è del britannico Litchfield (4:11.56), mentre l’italiano Pier Andrea Matteazzi chiude quinto (4:12.79). A conquistare il terzo oro azzurro di giornata di pensa Simona Quadarella, che si aggiudica i 400 stile libero in 4:04.66. Argento per la russa Egorova (4:06), mentre è di bronzo la padrona di casa Kapas (4:06.90). La romana vince così il sesto titolo consecutivo, confermandosi la regina del mezzofondo europeo.
Nella prima finale di domenica 23 maggio, l’unica di giornata senza azzurre, l’olandese Kromowidjojo si è aggiudicata l’oro dei 50 farfalla in 25.30, precedendo la francese Henique (25.46) e la danese Beckmann (25.59). Nei 50 stile libero maschili il titolo continentale va invece a sorpresa al finlandese Liukkonen (21.61), capace di imporsi sul britannico Proud (21.69) e il greco Gkolomeev (21.73). I due azzurri in gara, Lorenzo Zazzeri e Alessandro Miressi, si fermano rispettivamente al sesto (21.92) e ottavo posto (22.19).
I 100 farfalla vedono poi il trionfo del padrone di casa Milak, che in 50.18 precede il bulgaro Miladinov (50.93) e il britannico Guy (50.99). Federico Burdisso, unico azzurro in finale, termina al quinto posto con il crono di 51″39. In chiusura poi spazio alle staffette 4×100 miste per genere. Il quartetto azzurro Ceccon-Martinenghi-Burdisso-Miressi agguanta il bronzo in 3:28.59, alle spalle di Gran Bretagna (3:28.59, record dei campionati) e Russia (3:29.50).
Bronzo anche per le donne, con Federica Pellegrini che trascina le compagne Panziera, Castiglioni e Di Liddo sul podio con un’ultima frazione da 53.66 (3:56.30, nuovo record italiano). Oro alla Gran Bretagna (3:54.01, record dei campionati), argento alla Russia (3:56.25). “È stata una settimana lunga per me, volevo finire rendendo onore a questa staffetta che ci ha regalato tanto e sta crescendo a livello internazionale” ha dichiarato a Rai Sport Federica Pellegrini. “Come ho trovato le energie? Sto dormendo qualcosa come 11 ore a notte per recuperare” ha detto in conclusione la Divina, “ho cercato di dare il massimo“.