[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”10725″]
Ultima giornata trionfale per il nuoto azzurro nella 25 chilometri di fondo agli Europei di Glasgow 2018. Arianna Bridi è la nuova campionessa europea della distanza, grazie ad una vittoria al fotofinish sull’olandese Sharon Van Rouwendaal. Al maschile Matteo Furlan strappa la medaglia di bronzo grazie ad un ottimo spunto finale.
AVVIO TRANQUILLO – Inizio piuttosto accorto per gli azzurri sia al femminile che al maschile. Aurora Ponselé prova a testare per qualche chilometro il ritmo di testa prima di rientrare nella pancia del gruppo al completamento del primo giro. Al maschile gli italiani iniziano a muoversi a partire dal sesto chilometro, con Alessio Occhipinti che prova ad affacciarsi in testa alla gara, ma soltanto per qualche metro.
A sparigliare le carte arriva il vento che, a partire dal dodicesimo chilometro, increspa in maniera piuttosto decisa le gelide acque di Loch Lomond. Non bastasse, la pioggia battente complica ulteriormente le condizioni di gara.
FINALE FEMMINILE – Dalla tormenta esce fuori tutto il talento di Sharon Van Rouwendaal, capace di prendere un vantaggio abissale sulle avversarie. L’olandese sembra avviata verso il trionfo, ma sbaglia completamente l’ingresso in una boa di virata e si ritrova in un sol colpo in fondo al gruppo.
Il ritorno dell’olandese è furioso e le permette di giocarsi il successo finale assieme all’azzurra Arianna Bridi e alla francese Grangeon. La battaglia nel corridoio finale è senza esclusione di colpi e premia l’italiana che anticipa d’un soffio sul tocco alla piastra la Van Rouwendaal.
FINALE MASCHILE – Al maschile tutto si accende nei sette chilometri conclusivi. In un rush finale infuocato Matteo Furlan riesce a conquistare una preziosissima medaglia di bronzo dietro al nuovo fenomeno del fondo europeo, l’ungherese Razovszky (oro) e al russo Belyaev (argento). Razovszky chiude con tre medaglie la propria rassegna continentale: due ori e un argento.