
Carlos D'Ambrosio - Foto Foto Diego Montano / DBM
La prima giornata dei Criteria BPER 2025 di nuoto parte con il botto. Nella vasca corta dello Stadio del Nuoto di Riccione, Carlos D’Ambrosio ha timbrato infatti il nuovo record italiano dei 200 stile libero con il suo 1:41.61; abbattuto così il precedente primato, che durava da oltre 15 anni: era il 2009 infatti quando uno degli assi del nuoto italiano come Filippo Magnini, due volte campione mondiali in carica nei 100, faceva segnare il crono di 1:41.65. Il giovane vicentino, tesserato per Fiamme Gialle e Fondazione Bentegodi, si è più che superato, migliorando di quasi due secondi il suo primato personale (1:43.25 ai Mondiali in vasca corta di Budapest). Con un passaggio in 49.27 e una chiusura incredibile in 25.80, D’Ambrosio ha bruciato le vasche, superando ogni aspettativa e mandando in frantumi anche il primato della manifestazione (1:44.58) di Alessandro Ragaini.
Le parole di D’Ambrosio
Il 18enne ha dichiarato tutta la sua felicità nel post gara: “Sono strafelice perché ho battuto il record di Filippo Magnini che per tutti noi è un mito, una leggenda e un esempio da seguire. Questo era il mio obiettivo onestamente: sapevo di poter migliorare il record italiano. È una gioia immensa che dedico alla mia famiglia, alle mie società e al mio allenatore. Questi Criteria mi servono per preparare gli Assoluti dove punto al pass per i mondiali di Singapore“. Poi uno sguardo a un futuro un po’ più lontano: “Sogno una medaglia alle Olimpiadi di Los Angeles 2028“.
Gli altri risultati al Criteria di nuoto
Se la giornata si è aperta con l’exploit di D’Ambrosio, la sorpresa nei 400 misti ha preso forma grazie ad Alessandro Acampora, che ha segnato un tempo straordinario di 4:13.30. Con questa prestazione, il 16enne romano ha abbattuto il record di Thomas Ceccon (4:15.99) stabilito nel 2017. Acampora, tesserato per Aurelia Nuoto e allenato da Gianmaria D’Amici, ha dominato la gara con una frazione finale da sprinter in 28.78, migliorando di oltre cinque secondi il suo personale (4:18.85).
Nei 100 dorso Cesare Gagiola ha fatto il suo ingresso tra i grandi, diventando il primo a scendere sotto i 54″ nella categoria juniores 2009 con il suo 53.98. Il 16enne di Abano Terme, tesserato per Amatori Nuoto e preparato da Maurizio Divano, ha abbassato il suo precedente record di 54.33, dimostrando un ottimo stato di forma in vista della stagione in vasca lunga.
Vittoria poi per Daniele Fiorelli nei 200 stile libero tra i ragazzi 2010 grazie al suo 1:50.12, che lo avvicina al primato della manifestazione di Andrea Mitchell D’Arrigo. Fiorelli ha impressionato soprattutto per una subacquea perfetta e per la sua capacità di gestire l’ultimo 50 metri in 27.67, staccando gli avversari. Invece livello di ragazzi 2009, Diego Wszolek e Simone Tufani hanno fatto registrare i tempi più veloci nei 200 stile libero, con il primo ad imporsi per un centesimo.