Thomas Ceccon e Alberto Razzetti si preparano a vivere un importante periodo di preparazione all’estero in vista di un 2025 come sempre ricco di impegni per il nuoto, dal tradizionale Sette Colli di Roma ai Mondiali di Singapore. Ecco, quindi, che l’olimpionico delle Fiamme Oro e il plurimedagliato a livello internazionale delle Fiamme Giallo lavoreranno presso la St. Peters Western Swim Club di Brisbane, in Australia, fino alla prossima primavera. In particolare, Ceccon sarà in collegiale dal 10 gennaio al 15 aprile, mentre Razzetti dal 4 gennaio al 22 marzo.
Ceccon e Razzetti in Australia, le parole del dt Butini
“La Federazione Italiana Nuoto, attraverso il settore squadre nazionale, ha tra i propri obiettivi quello di supportare gli atleti di alto livello nel loro percorso di crescita. A tal fine abbiamo condiviso con Thomas Ceccon e Alberto Razzetti, e le loro società civili e militari, un progetto tecnico che prevede un periodo di allenamento presso la St. Peters Western Swim Club con sede a Brisbane (Australia) dove gli atleti saranno seguiti dal tecnico australiano Dean Boxall”, ha dichiarato il direttore tecnico delle nazionali, Cesare Butini.
Spiegando come si svolgerà il lavoro, Butini ha aggiunto: “Durante questo periodo, i due atleti si alleneranno con il gruppo assistito dal tecnico australiano Dean Boxall insieme agli atleti australiani, tra i quali le primatiste del mondo Mollie O’Callaghan e Ariarne Titmus e il campione olimpico Leon Marchand. Siamo certi che l’esperienza, come quella già fatta in passato da Gregorio Paltrinieri, contribuirà alla crescita tecnica e personale degli atleti contribuendo all’ottenimento di altri eccezionali successi”.
Il 2024 dei due campioni azzurri
Il 2024 di Ceccon si è aperto con la rinuncia ai mondiali di Doha, in una stagione culminata con le Olimpiadi di Parigi. Lì, il vicentino ha dato spettacolo vincendo l’argento con la staffetta 4×100 stile libero e poi vincendo uno storico oro nei 100 metri dorso, primo italiano ad aggiudicarsi il titolo olimpico nella specialità. Razzetti, invece, proprio a Doha è diventato il primo italiano a salire sul podio iridato nei 200 farfalla, vincendo l’argento, prima di replicare con il bronzo nei 200 metri misti. Chiusa un’Olimpiade senza medaglie, poche settimane fa, ai mondiali in vasca corta a Budapest, il classe ’99 ha vinto l’argento nei 200 metri misti (in 1’50″88, nuovo record italiano) e nei 200 metri farfalla (in 1’48″64, nuovo record europeo), oltre a due bronzo nei 400 metri misti e nella staffetta 4×200 metri stile libero