Nuoto, Ceccon: “Mi sento uguale a prima, ma il baffo resta a Budapest”

Thomas Ceccon è la nuova stella del nuoto azzurro, ma non si monta la testa. “Sinceramente mi sento uguale a prima, sono molto soddisfatto di quello che ho fatto. L’importante è avere sempre i piedi per terra” ha detto in un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport il vicentino, reduce dal record del mondo nei 100 dorso (51″60) che gli è valso l’oro ai Mondiali di Budapest. Prestazione superlativa del giovane azzurro, che ha dato un taglio a quei baffi che tanto ricordavano la leggenda Mark Spitz (“Il baffo resta a Budapest“). “Non ho avuto molto modo di pensarci perché tra allenamenti e altre cose sono sempre impegnato. Sicuramente mi prenderò un po’ di tempo quest’estate per realizzare quello che è successo” ha aggiunto Ceccon.