L’Italnuoto brilla a Ginevra, dove va in scena la 58esima edizione del Challenge International, in programma fino al 26 gennaio. Gli atleti italiani si sono rivelati protagonisti di finali e semifinali, collezionando ottime prestazioni. La 17enne di Prati Lucrezia Domina termina in seconda posizione i 400 stile libero in 4’14”09, la sua seconda posizione migliore di sempre. In passato, aveva siglato un buon 4’11”01 a Vilnius, in occasione dell’argento agli Europei juniores. La prova a Ginevra è stata vinta dalla portoghese Francisca Martins in 4’13”47.
D’Ambrosio trionfa nei 100 stile libero
Carlo D’Ambrosio ottiene il successo nei 100 stile libero, davanti a Sergio De Celis Montalban. L’azzurro e lo spagnolo si contendono la vittoria al foto finish, con il nuotatore italiano che ha la meglio per un solo centesimo. D’Ambrosio, 17 anni di Vicenza, termina la prova in 43”93, migliorandosi nella seconda metà . Nei 100 stile libero femminili, il terzetto azzurro composto da Sofia Morini, Sara Curtis e Chiara Tarantino non delude. Le tre, in scena la scorsa estate ai Giochi Olimpici 2024 che le hanno viste concludere la staffetta veloce in ottava posizione, terminano la gara svizzera in seconda, terza e quarta piazza. Morini tocca in 54”88, alle spalle solo della belga Roos Vanotterdijk, che ha terminato la prova in 54”82. Curtis finisce più distante, in 55”10, mentre Tarantino colleziona un 55”82. In gara anche Caterina Santambrogio, sesta al traguardo con un tempo di 56”06.
La prestazione degli azzurri in batteria
Nel corso della mattinata, i nuotatori italiani avevano ottenuto buoni risultati nelle batterie. Lucrezia Domina, nei 400 stile libero, aveva terminato la prova in seconda posizione con 4’21”69, piazza ripetuta poi nel pomeriggio durante la finale. Nei 100 stile libero maschile, Carlos D’Ambrosio ha firmato il terzo crono d’ingresso, collezionando un buon 50”48. La batteria ha visto il trionfo dello svizzero Roman Mityukov, che è stato l’unico a scendere sotto il muro dei 50”, siglando un tempo di 49”84. Nel pomeriggio, ha concluso la gara terzo sul podio. Le batterie dei 100 stile libero femminili sono state un successo per l’Italnuoto, che ha portato in finale ben quattro atlete.
Caterina Santambrogio ha preso parte (e superato) le batterie dei 100 metri, per poi impegnarsi nei 200 misti, ottenendo il pass per la finale. La qualificazione dell’azzurra è arrivata con un tempo di 2’21”78, che le è valso l’ottavo posto. Buona giornata anche per Federico Burdisso, che da poco è tornato ad allenarsi con la sua storica guida Simone Palombi. L’italiano accede alla semifinale dei 50 metri farfalla, chiudendo la batteria in prima posizione con un tempo di 29”95.
MEETING GINEVRA – IL PROGRAMMA
Sabato 25 gennaio
Mattina – batterie
400 stile libero M
200 rana F
200 dorso M
1500 stile libero M (batteria lenta)
800 stile libero F (batteria lenta)
100 farfalla F
100 farfalla M
200 misti M
400 misti F
50 stile libero F
50 stile libero M
Pomeriggio – semifinali e finali
50 farfalla F
50 farfalla M
50 dorso F
50 dorso M
50 rana F
50 rana M
400 stile libero M
400 misti F
200 misti M
200 dorso M
100 farfalla F
100 farfalla M
200 rana F
1500 stile libero M (batteria veloce)
800 stile libero F (batteria veloce)
50 stile libero F (semifinale)
50 stile libero M (semifinale)
Domenica 26 gennaio
Mattina – batterie
200 stile libero M
200 stile libero F
200 farfalla
200 farfalla F
100 dorso M
1 0 0 dorso F
100 rana M
100 rana F
Pomeriggio – finali
200 stile libero M
200 stile libero F
200 farfalla M
200 farfalla F
100 dorso M
100 dorso F
100 rana M
100 rana F
50 stile libero F
50 stile libero M