Ultima giornata degli Assoluti primaverili di Riccione, che in mattinata ha visto in vasca le ultime sei batterie più la serie lenta dei 1500 stile libero maschili. La giornata si è aperta con i 50 rana femminili, che hanno visto il miglior tempo di Benedetta Pilato in 29.59, oltre 4 decimi meglio rispetto al tempo che le ha permesso di aggiudicarsi la medaglia di bronzo ai Mondiali di Doha meno di un mese fa. Le altre sette qualificate per la finale sono Castiglioni, Bottazzo, Carraro, Angiolini, Della Corte, Fangio, Mati. Nella gara maschile sulla stessa distanza non brilla nessuno, con Viberti e Cerasuolo che fanno segnare i due migliori tempi ma sono distanti dai loro personali. Questi gli altri 6 finalisti dei 50 rana maschili: Poggio, Stevens, Pinzuti, Mangiamele, Pinca, Saladini.
Nei 400 stile libero femminili controlla Simona Quadarella, che fa segnare il miglior crono in 4:13.41 senza spingere più di tanto. A seguire le due sorelle Cesarano, Antonietta e Noemi, che si qualificano per la finale rispettivamente con il secondo e terzo miglior tempo. Le altre qualificate sono: Sbaragli, Terlizzi, Ramatelli, Caponi, Pignotti. Batteria sotto tono nei 400 misti maschili, privi degli interpreti principali. Il miglior crono lo fa segnare Pier Andrea Matteazzi, mentre si qualificano anche Martelli, Sarpe, Spediacci, Mantegazza, Rosa, Altini, Zagli. Nei 200 dorso femminili arriva l’acuto di Margherita Panziera, che vince la sua batteria e fa segnare il miglior crono con 2:11.64. Non basta però per il pass olimpico, e dunque ci riproverà questo pomeriggio. Queste le altre qualificate alla finale: Toma, Gaetani, Fresia, Furfaro, Scalise, Velati, Barba. Infine Sonia Laquintana si aggiudica il miglior tempo nei 50 farfalla femminili in 26.38. Più indietro le altre qualificate: Scotto di Carlo, Miari Fulcis, Di Liddo, Cocconcelli, Capretta, Caprai, Bianchi.