Nuoto assoluti invernali Riccione 2019: la Pellegrini non sbaglia, primo titolo italiano per la Pilato

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Nella seconda giornata dei campionati assoluti di nuoto invernali a Riccione 2019 nessun azzurro ha conquistato il pass per le Olimpiadi ma ci sono stati molti segnali positivi da molti azzurri. Di seguito tutti i titoli italiani.

Apre la seconda giornata di gare la finale dei 100 metri farfalla femminili. Ci si attendeva un testa a testa tra Di Liddo e Bianchi e testa e testa è stato. A prevalere è stata la Di Liddo con il tempo di 57.84, mentre ha chiuso sul terzo gradino del podio la Tarzia. Vengono rispettate le attese anche nei 200 metri farfalla maschile. Il favorito Burdisso non sbaglia la gara e si dimostra nettamente superiore al resto della concorrenza, manca però per un pelo il tempo, fermandosi a 1’55’11”, a pochissimo dal pass per Tokyo. Pelizzari e Carini completano il podio chiudendo rispettivamente secondi e terzi. Nei 100 metri dorso femminili conquista il titolo italiano la Panziera, atleta sempre più convincente e protagonista anche agli ultimi Europei in vasca corta. Alle sue spalle Zofkova Costa e Pasquino. Mentre in campo maschile il podio è composto rispettivamente da Sabbioni, Ciccarese e Milli.

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Nei 400 metri misti femminili duellano Franceschi e Cusinato con quest’ultima che conquista il titolo italiano. Terza e più lontana la Trombetti. Stessa specialità, ambito maschile, con una sfida al fotofinish tra Tarocchi e Matteazzi, vinta da quest’ultimo in rimonta. Bronzo per Turrini. Nei 100 metri femminile si conferma la Pellegrini, conquistando l’ennesimo titolo tricolore e lo fa rimanendo sotto i 54 secondi con il tempo di 53″95. Prova a restarle attaccata la Di Pietro che all’arrivo paga un secondo esatto, mentre crolla negli ultimi metri la Biagioli, terza. Tra gli uomini la spunta al fotofinish Miressi che riesce a mettersi dietro Vendrame. Terzo Condorelli che è partito fortissimo ma non è riuscito a mantenere lo stesso ritmo per tutta la gara. Nei 50 metri rana femminili, invece, continua a stupire la quattordicenne Pilato che con il tempo di 30.08 vince il suo primo titolo italiano. Alle sue spalle Carraro e Castiglioni. Nella stessa specialità maschile Martineghi bissa il titolo del giorno precedente e fa doppietta. Negli 800 metri stile libero la Quadarella fa doppietta dopo il successo nei 1500, avvenuto ieri. L’unica che prova a restarle attaccata è la Caramignoli ma non riesce a recuperarla. Gradino più basso del podio per la Salin. Detti, invece, fa corsa a sé nella stessa specialità, senza nessuno in grado di impensierirlo. Completano il podio Lamberti e Occhipinti.

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