La seconda tappa della World Cup di nuoto in acque libere, a Golfo Aranci, entra nel vivo con la vittoria del 27enne francese Marc Antoine Olivier nella 10km maschile in 1:50:03.00, davanti al connazionale Logan Fontaine (2°, +00:01.30) e all’ungherese Kristof Rasovszky (3°, +00:01.50). A completare la top 5 sono l’altro ungherese David Betlehem (+00:01.80) e il migliore azzurro di oggi, Andrea Filadelli (+00:05.30), che si gode un quinto posto e un “risultato importante” che “ripaga gli sforzi fatti”. Ottavo posto e qualche rimpianto invece per Dario Verani (+00:10.80 ): “Non ero al 100%, avevo un problema alla spalla, potevo far meglio ma sono contento così”, le sue parole. Più indietro la leggenda, Gregorio Paltrinieri, solo 33esimo in 1:50:56.10. “Sapevo che le condizioni non erano le mie preferite, ho patito più del previsto la temperatura. Non ho mai sentito caldo, avevo muscoli gelati, ed era una sensazione brutta – le parole di Greg -. Non sono mai riuscito a cambiare ritmo. La regola è questa: fino a 21 gradi è fattibile ma 18 gradi rappresentano un estremo nuotare. La regola che ha messo la Fina per me è particolare. Da 18 ai 20 dovresti permettere la muta, invece così le gare vengono scombinate appunto solo dal meteo. L’ho preso come allenamento, non voglio perdere giorni ed era importante nuotare”. Non è partito invece Domenico Acerenza per il riacutizzarsi di un piccolo problema alla spalla.
La 10 km femminile ha visto invece il successo della campionessa olimpica Ana Marcela Cunha in 2:02:00.7, di un soffio sulla connazionale Viviane Jungblut (2:02:02.0), con Leonie Beck sul terzo gradino del podio in 2:02.02.2. Un finale concitato, con tante atlete a giocarsi piazzamenti importanti. Tra queste anche Ginevra Taddeucci, che dopo essere anche stata in testa alla gara ha perso terreno nell’ultimo giro e ha terminato la sua prova in ottava posizione con il crono di 2:02.05.0. In top-15 anche Veronica Santoni (14esima in 2:02.13.9), mentre Barbara Pozzobon (2:02.22.0) e Silvia Ciccarelli (2:02.23.6) finiscono rispettivamente 18esima e 19esima.