Dopo aver ottenuto la qualifica con il quarto tempo nella finale dei 100 rana ai Mondiali di nuoto di Doha 2024, Nicolò Martinenghi ha parlato a caldo in zona mista ai microfoni di Rai Sport: “Sono passato un po’ piano ai 50, volevo passare abbondantemente sotto i 28″, però vedendo il ritorno tutto sommato 31″03 nei secondi 50 è davvero un ottimo tempo. Logico che con un passaggio così lento ti viene da fare così velocemente anche la vasca di ritorno. Niente male, adesso vediamo l’altra semifinale e poi ci concentriamo al massimo per la finale. La cuffia di Burdisso? Domani metterò la mia probabilmente. Non ho mai avuto la sua, l’altro giorno me l’ha data e me la sono messa in gara per vedere se portava bene“.
Poi sulla corsia che avrà nella finale di domani: “Sarò un po’ più defilato e questo mi piace. Sono contento di essere in finale con il quarto tempo e domani non vedo l’ora di divertirmi. Io voglio cercare di fare il miglior tempo possibile, ho ambizione e darò il 120% di quello che ho in corpo domani“. Martinenghi difende l’argento iridato ottenuto a Fukuoka 2023, mentre l’anno precedente fu oro a Budapest. Questa volta però ci sarà da fare i conti con il rientrante fuoriclasse Adam Peaty, che in semifinale ha fatto segnare il miglior crono. Attenzione anche a Nic Fink e Arno Kamminga, rispettivamente secondo e terzo tempo di accesso in finale.