Cesare Butini, direttore tecnico dell’Italnuoto, ha parlato ai microfoni della Federnuoto in occasione dei Mondiali di Fukuoka 2023: “Vogliamo far divertire il nostro pubblico e siamo pronti a fare del nostro meglio. Ripetersi non sarà facile, ma atleti e staff daranno il meglio e potremo raccogliere un numero di medaglie congruo al nostro movimento. Siamo una squadra coesa che condivide metodologie e strategie. E’ motivo d’orgoglio quando gli atleti notano che i tecnici hanno intenti comuni e comprendono di far parte di un progetto collettivo“.
Butini ha poi aggiunto: “Le aspettative sono alte, ma oltre alla voglia di continuare a far bene c’è anche la consapevolezza che sarà difficile. Essendo nell’anno preolimpico, bisogna lavorare duramente e stare al passo con il movimento internazionale. Abbiamo una squadra giovane ma non giovanissima: un atleta come Paltrinieri, ad esempio, è in competizione da 4-5 anni e non è semplice inserire un miglioramento. Dovremo essere bravi ad inserire dei giovani che possano essere di stimolo e allo stesso tempo integrarsi nel gruppo“.
Infine, il direttore tecnico ha dichiarato: “Sicuramente il record di medaglie ai Mondiali di Budapest e le tante vittorie agli scorsi Europei di Roma ci danno grande entusiasmo e giocano un ruolo cruciale nella nostra crescita. Quando si arriva in alto, tuttavia, è più difficile restarci, perciò dobbiamo abituarci. Dobbiamo finalizzare l’entusiasmo al mantenimento di un trend di alto livello. Questi ultimi risultati devono essere un trampolino di lancio in ottica Parigi 2024“.