La Federnuoto, secondo quanto riferito dall’ANSA dal presidente Paolo Barelli, mette a disposizione i suoi centri federali per i vaccini. In tal senso sono stati individuati i Centri Federali di Verona, Trieste, Frosinone, Viterbo, lo Stadio del Nuoto di Torino e a Roma il Foro Italico, l’UnipolSai BluStadium di Pietralata e il Polo Acquatico Frecciarossa di Ostia.
“Riteniamo un dovere nei confronti di tutti i cittadini rendere pubblici questi spazi per facilitare e velocizzare le procedure vaccinali. La pandemia ha colpito drammaticamente tantissime attività; lo sport è allo stremo malgrado rappresenti salute, benessere psico-fisico, risparmio per le casse della sanità italiana – sottolinea il numero uno della Federnuoto -. Molte società sono al collasso finanziario. Rischiamo di perdere una generazione di atleti e di cittadini sani e forti. Ogni giorno guadagnato è utile per tornare prima alla normalità. Siamo pronti a dare il nostro contributo”. Non solo vaccini, dato che all’interno dei centri federali sopracitati continuerà il regolare proseguimento anche delle attività sportive