“Sono contento per la medaglia perché comunque è la mia prima medaglia d’oro, speravo di fare qualcosina di meglio perché ho fatto una gara fotocopia rispetto a quella di ieri“. Queste le dichiarazioni di Matteo Rivolta, campione d’Europa nei 100 metri delfino, ai microfoni di Sportface.it. L’azzurro ha conquistato la medaglia d’oro nella finale degli Europei 2017 a Copenaghen battendo il connazionale Piero Codia. Prima medaglia individuale per Rivolta che esprime tutta la sua felicità: “E’ molto incoraggiante partire con una medaglai d’oro individuale in vista di una lunga stagione che sarà la stagione della riscossa“.
Una lunga stagione nella quale Rivolta dice di essersi ritrovato dopo dei momenti difficili: “Mi sto togliendo un po’ di sassolini dalle scarpe che ho cumulato in questo ultimo anno e mezzo difficile. E’ stato difficile recuperare un regime di allenamento che pensavo non mi appartenesse più, la stagione è ancora lunga ma la strada è lunga“.
Una piccola battuta anche sullo studio con gli allenamenti e le gare di mezzo “Sto studiando, diciamo che procede in maniera costante, un po’ a rilento ma costante. Questi risultati riescono a bloccare le pulsioni di mia madre“. Infine sulle dediche: “A me stesso, è un commento un po’ da egoista ma penso di meritarmelo. Con me anche il mio allenatore Mirko, il 50% del merito è suo. Le fasi subacquee ormai mi appartengono da qualche anno, riesco a farlo bene. Mi manca un po’ il passo di gara nella parte nuotata però ci sarà il tempo per metterlo a punto“.
Ascolta l’intervista integrale a Matteo Rivolta
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