DALL’INVIATA AL FORO ITALICO
Dopo l’esordio di ieri nella staffetta 4×200 stile libero con la sua Svizzera, che si è piazzata al quarto posto, Noè Ponti ha raccontato in esclusiva a Sportface.it, direttamente da Casa Arena al Bar del Tennis, le prime impressioni agli Europei di Roma 2022. Una preparazione difficile per il ticinese, che dopo i Mondiali di Budapest è stato colpito dal Covid: “L’ultimo mese è stato abbastanza complicato, la preparazione non è andata come ci aspettavamo. Cercherò di dare il massimo anche se non sono al cento per cento” ha dichiarato, parlando poi dell’atmosfera del Foro Italico: “E’ sempre bello nuotare qua allo Stadio del Nuoto, il pubblico italiano è sempre molto caldo. E’ un po’ come se fossi di casa”.
Un quarto posto importante per la Svizzera nella 4×200 stile libero maschile nella prima giornata di gare: “La staffetta è andata molto bene. C’è sempre chi fa meglio e chi fa peggio, ma siamo soddisfatti”. E sulle prossime gare: “Domani avrò i 100 delfino, dopo valuterò e se tutto va bene farò anche i 200 delfino”.
“Obiettivi? Difficile dire a cosa punto dopo questo ultimo mese difficile. Penso di poter fare qualcosa di importante, ma non mi piace sbilanciarmi troppo” ha ammesso il 21enne firmato Arena. Tanti i cambiamenti dopo lo storico bronzo nei 100 delfino alle Olimpiadi di Tokyo 2020: “In Svizzera è cambiato il modo in cui mi vede la gente. E’ stato un evento abbastanza raro, erano 37 anni che non si vinceva una medaglia olimpica estiva. Sono cambiate un po’ di cose ma io rimango lo stesso”. Sono in programma altre esperienze all’estero dopo l’America? “Non nel futuro prossimo. Forse più avanti, ma mai dire mai. Ora sto bene dove sono”.
Tutto è già proiettato verso i Giochi Olimpici di Parigi 2024: “Le prossime Olimpiadi sono dietro l’angolo. Ci stiamo già lavorando, sperando di poter arrivare là al meglio” ha concluso Ponti.