Boris Johnson: “Trans nello sport? Non dovrebbero gareggiare negli eventi femminili”

“A mio avviso i maschi biologici non dovrebbero gareggiare nelle gare femminili. So che può sembrare controverso, ma la reputo una cosa sensata“. Queste le parole di Boris Johnson, primo ministro britannico, che si è espresso in merito al caso Lia Thomas, nuotatrice transgender. Nonostante la Thomas si sia aggiudicata il titolo NCAA, il governatore della Florida ha infatti assegnato la vittoria ad Emma Weyant, seconda classificata. Johnson ha poi aggiunto: “Credo che le donne dovrebbero avere spazi dedicati a loro, come ospedali, carceri e spogliatoi. Se ciò mi mette in conflitto con altri allora va risolto il problema. Per quanto mi riguarda sono totalmente solidale con chi decide di cambiare genere; a queste persone deve andare il nostro massimo amore e sostegno. Per risolvere tali problemi bisogna riflettere molto, non basta un atto legislativo“.