Dieci mesi dopo gli Europei di Roma, lo Stadio del Nuoto riabbraccia le stelle dell’acqua. Il vice presidente vicario della Federnuoto Andrea Pieri e il presidente di Sport e Salute Vito Cozzoli danno il benvenuto agli oltre 670 atleti che, da venerdì a domenica, saranno i protagonisti degli Internazionali di Nuoto. Al loro fianco il Segretario Generale della FIN Antonello Panza. Il campione olimpico di Syndey 2000 Massimiliano Rosolino, nella veste brillante di anchorman, detta tempi i tempi e dirige gli interventi. Il video ufficiale apre la cinquantanovesima edizione del Trofeo Settecolli: le note sono quelle del Disco Paradise di Fedez, Annalisa e Articolo 31, le immagini quelle sempre emozionanti e coinvolgenti dei nostri campioni e beniamini. C’è la Nazionale di nuoto guidata dal direttore tecnico Cesare Butini e capitanata da Fabio Scozzoli, che ha annunciato il ritiro dall’agonismo e qui nuoterà il suo ultimo 50 rana, e c’è la rappresentativa del Settebello con il commissario tecnico Alessandro Campagna, il capitano Marco Del Lungo e l’attaccante Francesco Di Fulvio.
Il saluto del vice presidente vicario della FIN Andrea Pieri. “Ringrazio Sport e Salute, con cui collaboriamo in maniera proficua, e che sta gestendo nel migliore dei modi lo Stadio del Nuoto. E’ qui che ospitiamo i nostri grandi eventi ed è qui che l’anno scorso abbiamo organizzato Campionati Europei perfetti. Ci tengo particolarmente, in questa occasione, a ringraziare le società che hanno saputo affrontare il difficile periodo del Covid, il conseguente rincaro dei costi dell’energia, senza far mai mancare il supporto a tecnici ed atleti. Hanno sofferto tanto ma hanno avuto un supporto fondamentale dal Governo, grazie all’impegno e alla costanza di Paolo Barelli che si è impegnato affinchè le società non fossero lasciate sole e potessero continuare a “vivere”. Il Settecolli, giunto alla 59esima, si conferma un evento fondamentale nel calendario internazionale del nuoto: al via ci saranno i più forti atleti italiani e tanti big provenienti da tutto il mondo. Mi aspetto tribune gremite e tanto entusiasmo sugli spalti anche per la partita del Settebello, che arriverà qualche giorno prima dei 60 anni del commissario tecnico Alessandro Campagna cui vanno i nostri auguri”.
Le parole del direttore tecnico Cesare Butini. “Il Settecolli è ormai un appuntamento clou per l’intero panorama europeo e mondiale del nuoto. Al via ci saranno grandissimi campioni come sempre: la start list è di altissimo livello. E’ a tutti gli effetti l’ultimo test per completare la squadra che andrà ai Mondiali di Fukuoka e alle Universiadi (28 luglio-8 agosto Chengdu in Cina). Le gerarchie sono abbastanza consolidate nel nuoto, ma spesso vengo fuori dal Sette Colli qualche piccola sorpresa che ci ha aiutato a completare la squadra: spero che ci sia la possibilità di inserire qualche giovane in un contesto di alto livello, in modo da poter facilitare anche un ricambio generazionale. I Mondiali di Fukuoka sono un primo step verso le Olimpiadi di Parigi 2024, ma noi ragioniamo già in ottica del successivo quadriennio olimpico ecco perché mi aspetto che arrivino indicazioni importanti anche da atleti del 2023 e del 2024”.
Le parole di Simona Quadarella. “Il Settecolli è la mia gara, quella di casa e ovviamente la mia preferita. Saranno tre giorni molto emozionanti e pieni d’adrenalina. La condizione non può essere delle migliori, perché tra venti giorni abbiamo i Mondiali, ma l’obiettivo è quello di dare sempre il massimo”.
Le parole di Fabio Scozzoli. “Ho preso la decisione di smettere senza troppa difficoltà. In questi mesi mi sono accorto di fare fatica ad arrivare alla giusta condizione e quindi ho maturato questa decisione. Adesso continuerò nel percorso che ho intrapreso due anni fa: allenare i giovani ed essere loro di supporto”.
Le parole di David Popovici. “Cerco sempre di dare il massimo. Per me è importante svegliarmi presto e andare a nuotare, è quello che faccio da quando ho 16 anni. In competizioni come queste è importante non far prendere il sopravvento alla pressione, cerco di estraniarmi per concentrarmi. In quasi tutte le batterie sono riuscito a migliorare il mio tempo, la mia mentalità mi porta a sfidare sempre me stesso”.