Resta l’Ucraina al comando nell’eliminatoria dell’highlight di nuoto sincronizzato. Rispetto a Gwangju, ci sono solo le gemelle Maryna e Sofia Aleksiva più Veronika Hryshko tra le ‘vecchie’ per un primato con 94.2333 (28.1, 37.7333 e 28.4). Tre novità nella squadra azzurra: Iacoacci, Murru e Zunino in sostituzione di Callegari, Deidda e Pezone. Le azzurre seguono al secondo posto con 91.6667 (27.5 per l’esecuzione, 36.6667 per l’impressione e 27.5 pe le difficoltà). La Spagna totalizza 91.3667, mentre Grecia e Canada collezionano rispettivamente 87.6000 e 85.1000 punti.
L’Italia ripropone Highlight Flags of Our Fathers di Rise of Evil del compositore e orchestratore romano Antongiulio Frulio, che ha curato anche le musiche della squadra. La coreografia è del direttore tecnico Patrizia Giallombardo e del suo staff. Soddisfatta Capitan Galli: “Un esercizio costruito sulla varietà di spinte che dura meno rispetto agli altri esercizi – spiega – È più coreografico, ci muoviamo tutte e dieci in acqua e a differenza del combinato non prevede parti di doppio e singolo. Si avvicina più ad una squadra breve, concentrata sulle spinte. Rispetto a Gwuangju avremo una gara in più perchè ci sono preliminari e finale. Di come ci siamo mosse oggi siamo contente ma possiamo farlo ancora meglio e bisognerà tirare fuori la grinta per la finale”.