Nella seconda giornata del quinto weekend della Volleyball Nations League maschile 2018 a Modena la Russia conquista la vittoria nettamente contro gli Stati Uniti mentre a Melbourne i padroni di casa dell’Australia vengono battuti dall’Argentina e il Brasile batte la Polonia in quattro set. A Jiangmen la Cina viene sconfitta dal Canada mentre la Serbia si assicura la Final Six vincendo in rimonta sul Giappone. A Teheran vincono Iran e Germania contro Bulgaria e Corea del Sud.
LA RUSSIA PASSEGGIA CONTRO GLI STATI UNITI – A Modena la Russia chiude in meno di due ore la sfida contro gli Stati Uniti vincendo per 3-0 (25-23, 25-15, 25-23) il secondo match di questo weekend dopo quello contro gli azzurri di Blengini.
La squadra russa viene trascinata da Dmitry Volkov che chiude a 16 punti con 4 ace davanti al compagno di squadra Victor Poletaev che si ferma a 12 (2 ace).
IL BRASILE BATTE LA POLONIA, OK ARGENTINA – A Melbourne l’Australia viene sconfitta dall’Argentina per 3-1 (25-20, 25-19, 20-25, 25-21) e colleziona la seconda sconfitta consecutiva davanti al suo pubblico dopo quella contro il Brasile nella prima giornata.
A trascinare la squadra sudamericana ci ha pensato Cristian Pogljen con i suoi 17 punti (14/28 in attacco, 1 muro e 2 ace) con Bruno Lima che ha raggiunto quota 15 (1 muro e 2 ace) e Agustin Loser e Sebastian Solé che hanno fatto la voce grossa a muro rispettivamente con 4 e 3 punti in questo fondamentale.
Match equilibrato nel punteggio quello conquistato dal Brasile contro la Polonia nell’altra sfida della pool australiana con la squadra campione olimpica in carica che si è imposta per 3-1 (25-22, 25-23, 23-25, 25-23) con set che si sono sempre chiusi di misura in una sfida delle zone alte della classifica.
Con il 56% in attacco a mettere a segno più punti è stato Evandro Guerra che chiude a quota 19 seguito da Eder Carbonera con 12 (1 muro e 3 ace) mentre per la Polonia il migliore è stato Maciej Muzaj con 18 punti (3 muri).
GERMANIA IN TRE, VITTORIA IRAN DAVANTI AL SUO PUBBLICO – La Germania si impone in tre set contro il fanalino di coda della Corea del Sud in un match che ha visto i tedeschi conquistare di misura il primo parziale e poi imporsi nettamente in quelli successivi chiudendo con il risultato di 3-0 (25-23, 25-18, 25-19).
L’Iran a Teheran trova la vittoria contro la Bulgaria con il punteggio finale di 3-1 (25-22, 25-15, 23-25, 25-14) grazie alla doppia prestazione da 16 punti messa a segno sia da Saman Faezi (13/18, 72% in attacco con 3 muri) che da Morteza Sharifi (12/18, 67% in attacco con 2 muri e 2 ace).
Prestazione anche di rilievo per Saber Kazemi che chiude a quota 14 con 2 muri e ben 4 ace. Per la Bulgaria il migliore è stato Rozalin Penchev con 16 punti.
VITTORIE NETTE PER CANADA E SERBIA – La Serbia, ormai sicura del suo posto alla Final Six, batte il Giappone nella pool cinese di Jiangmen con il risultato di 3-1 (26-28, 35-33, 25-21, 25-18) rimontando dopo aver lasciato il primo parziale ai nipponici ai vantaggi. Un secondo set decisivo per la squadra europea che si impone ai vantaggi per 35-33 prima di conquistare gli altri due parziali con 4 e 7 punti di vantaggio.
Il migliore della Serbia è stato Sreko Lisinac con 17 punti (9/13 in attacco, ben 5 muri e 3 ace) seguito dal compagno Marko Ivovic con 15 punti ed Aleksandar Atanasijevic che si ferma a quota 14 (con un ace). Ottima prestazione, che però non basta, per il giapponese Issei Otake che mette a segno 19 punti (2 muri e 2 ace).
I padroni di casa della Cina non riescono a trovare le contromisure per opporsi al Canada che conquista la vittoria per 3-0 (25-21, 25-23, 25-22) grazie ai 16 punti di Stephen Maar.
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L’ITALIA E’ PERFETTA, 3-0 ALLA FRANCIA
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