Esultanza Nazionale maschile di volley - Foto Fipav
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Italia schiacciasassi: Serbia battuta 3-0 (25-21, 25-14, 25-23) nel match valevole per la Pool di Danzica (Polonia) della Week 3 della Volley Nations League (VNL) maschile 2022. Gli uomini di Kolakovic provano a riaprire la partita nel terzo set, sfruttando un calo di concentrazione degli azzurri, ma l’Italia non si scompone e vince in rimonta il set che vale il successo da tre punti. Da sottolineare le belle prestazioni di Yuri Romanò (12 punti), Daniele Lavia e Roberto Russo (10 punti entrambi), mentre ai serbi non bastano i 14 punti di Aleksandar Atanasijevic. La squadra azzurra di Fefé De Giorgi sale così a nove vittorie e con 28 punti torna in vetta alla classifica, davanti a Polonia e Francia. La Serbia invece incassa la sesta sconfitta (11 punti fin qui), ma rimane in corsa per le Final Eight. Gli azzurri torneranno in campo domenica 10 luglio (ore 17.00) per sfidare l’Olanda nell’ultima sfida del girone prima delle Finals di Bologna. Di seguito, la cronaca della partita Italia-Serbia.
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La partita
La Serbia scende in campo determinata (0-2), ma l’Italia risponde subito e con l’ace di Romanò pareggia i conti (6-6). La lotta prosegue punto a punto (9-9), poi gli azzurri provano a scappar via (12-10). Il time-out ricarica i serbi, che tornano avanti (12-13) ma l’Italia risponde (16-16) e nel finale trova l’allungo decisivo (18-16) e scappa via (21-16). La Serbia non riesce a riaprire il set (22-17) e gli uomini di De Giorgi lo chiudono senza troppi problemi (25-21). Nel secondo set l’Italia preme subito sull’acceleratore (3-0) e se ne va (9-5), controllando il vantaggio (16-9) fino al 25-14 che chiude una frazione letteralmente dominata.
Nel terzo set la Serbia prova a riaprire la partita (0-4), l’Italia impatta sul 5-5 ma i serbi trovano un nuovo allungo (6-9) e scappano via (10-15). Gli azzurri sembrano avere già la testa negli spogliatoi e sono molto fallosi (10-16), ma poco a poco si ritrovano (13-16) e con un bel muro pareggiano i conti (18-18). L’Italia torna avanti (20-19), la Serbia non molla (22-23) ma alla fine gli azzurri piazzano la zampata vincente e con il punto di Romanò chiudono set (25-23) e match.
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