La Serbia batte la Turchia 3-0 (27-25, 25-17, 26-24) e sale sul terzo gradino del podio nella Volley Nations League (VNL) femminile 2022. Le serbe scendono in campo determinate e non perdono lucidità nei momenti decisivi, mentre le padrone di casa pagano una prestazione altalenante e una ricezione spesso imprecisa. Grande prestazione di Sara Lozo (19 punti), mentre alle turche non bastano Ebrar Karakurt (14 punti) e Zehra Gunes (13). Daniele Santarelli si aggiudica così il derby italiano tra allenatori contro Giovanni Guidetti e regala il primo podio in VNL alla Serbia. Alla Turchia invece non basta il tifo del pubblico di Ankara per tornare sul podio nel torneo, dove aveva già conquistato un bronzo e un argento. Di seguito, la cronaca della partita.
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LA PARTITA
Avvio di match equilibrato (2-2), in cui la Serbia mette la testa avanti (2-4) ma non riesce a staccare le avversarie (7-7). La lotta prosegue punto a punto (12-12), poi sono le padrone di casa a trovare un break (18-16) ma le ragazze di Santarelli non mollano e ribaltano la situazione (19-20). Gli animi si scaldano per un fischio su fallo di palleggio di Karakurt (20-22), ma la Turchia si ricompone e annulla due set ball (24-24), salvo poi cedere ai vantaggi (25-27). Nel secondo set la Serbia sfrutta l’inerzia favorevole e scappa subito via (4-8), sfruttando il black-out totale delle padrone di casa (7-14). Le turche provano a ritrovarsi (14-20), ma le ragazze di Santarelli continuano a martellare e chiudono rapidamente il set (17-25).
La lotta punto a punto torna nel terzo set (4-4), con una Turchia che migliora in ricezione ma fatica a tenere il passo delle avversarie (5-7). La Serbia prova a scappar via (8-13), ma arriva la reazione d’orgoglio delle padrone di casa (12-13), che rimangono incollate (15-16). Si alza il livello del match e si riaccende il pubblico di Ankara, con le turche che ribaltano la situazione e mettono la testa avanti (22-21). La Serbia però si affida a Lozo per annullare il set ball turco (24-24) e tornare avanti (24-25), poi è l’attacco out di Baladin a sancire la vittoria serba (24-26).
