L’Italia è magica nel primo set, poi il Brasile fa il Brasile e vince la sfida del girone della Volleyball Nations League femminile 2021. Le azzurre scendono in campo determinate e tengono il pallino del gioco, destabilizzando le verdeoro, che a sorpresa perdono il primo set. La squadra di Zé Roberto però sa bene come ribaltare il risultato, prende in mano il gioco e domina il secondo parziale, ristabilendo la parità. L’Italia poi commette qualche errore in più e fatica a fermare soprattutto Caixeta Tandara (17 punti per lei, al pari di Rosamaria Montibeller).
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L’Italia cresce nel finale di terzo parziale e quella grinta la porta anche nel quarto, dove però cede nel finale ad un Brasile sulla carta decisamente più forte. Il Ct Zé Roberto ha infatti schierato molte titolari, le stesse che fra meno di due mesi andranno a Tokyo 2020 per vincere una medaglia. Coach Bregoli ha invece modificato la formazione: turno di riposo di Sylvia Nwakalor ed Anastasia Guerra, entrata solamente per qualche scambio.
Al loro posto una grande Giulia Melli (19 punti, 42% in attacco), motore della squadra anche dal punto di vista caratteriale. Ottima prestazione anche di Camilla Mingardi (13 punti, 41% in attacco). Ricezione e difesa, soprattutto nel primo set, consentono a Francesca Bosio di giocare anche molto al centro, con Sara Bonifacio e Marina Lubian che si fanno trovare pronte: 8 punti, 2 muri e 6 attacchi, per la prima, 10 punti di cui 7 dall’attacco per la seconda.
Questa partita ha mostrato ancora una volta come il punto debole di questa Italia siano principalmente ricezione e servizio: quando questi due fondamentali funzionano le azzurre possono giocarsela veramente con tutti. La mossa di Bregoli di inserire Eleonora Fersino a dare una mano al libero Chiara De Bortoli ha permesso alla squadra di limitare gli errore, ma è mancata la continuità. La vittoria ancora non arriva, ma giocare così contro il Brasile era tutt’altro che scontato: le azzurre crescono partita dopo partita e la fiducia cresce.
