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Tutto facile per l’Italia contro l’Azerbaijan nel primo match della seconda fase dei Mondiali 2018 di volley femminile. Le azere non impensieriscono quasi mai le azzurre se non nel secondo set, l’unico nel quale il punteggio non assume proporzioni clamorose per questi livelli. Le azzurre giocano con grande concentrazione e si permettono poche pause ed errori, a differenza delle avversarie che sbagliano tantissimo e regalano punti su punti, specie per l’assenza di un’alzatrice di livello. Il match termina col punteggio di 3-0 (25-12, 25-19, 25-10).
IL RACCONTO DEL MATCH – A Osaka primo set nel quale l’Italia comanda agevolmente le operazioni. Il muro funziona bene, e le offensive con diagonali e parallele mettono sempre in difficoltà le azere, che non riescono a contenere la violenza dei colpi di Sylla, Enogu e un’ottima capitan Chirichella. Secondo set più equilibrato, nel quale le nostre avversarie riescono anche a portarsi in vantaggio e a chiudere avanti al primo time out tecnico sul 7-8. Mazzanti sistema le cose e l’Italia ritrova il vantaggio che conserva fino al termine con il parziale che si chiude sul 25-19 grazie soprattutto a una Sylla travolgente. Il terzo set fila via in un attimo: le azzurre si portano addirittura sul 10-0, evento raro da vedere ai campionati del mondo, quindi gestiscono fino al termine e sfruttano il primo dei quattordici match point a disposizione per chiudere sul 25-10 senza storia. Differenza importante tra le due squadre. L’Italia che con questa vittoria fa sei su sei e si mantiene in testa alla classifica della pool F a quota 18 e a punteggio pieno.
OLANDA OK – Tutto facile nell’altro match giocato alle ore 9.10 (con lieve ritardo) nella pool E per l’Olanda, che batte in tre set le ragazze di Portorico con il punteggio di 3-0 (25-16, 25-15, 25-20). Non c’è quasi mai partita tra le orange e le centroamericane. L’Olanda ottiene tre punti e sale al secondo posto del proprio raggruppamento, zero per Portorico.