
Per Valentino Rossi arriva una novità che fa davvero venire i brividi: il progetto è fantastico, le immagini sono splendide
Altro che pensione. Valentino Rossi anche ora che ha smetto con la MotoGP, continua ad essere pieno di impegni. Il Wec non gli riempi troppo tempo ed allora eccolo girare su e giù in autonomia, anche se non in moto.
Lo abbiamo visto la settimana scorsa a Bologna, ospite di Cesare Cremonini: visita alla squadra di calcio rossoblù e soprattutto alla Basilica di San Luca con tanto di ringraziamenti social tra i due. Ma il nome di Valentino Rossi è sempre presente anche in MotoGP, pur non essendo ancora apparso ai box quest’anno. La VR46 ha già conquistato un podio con Morbidelli e si candida come una outsider in una stagione che vede Marc Marquez, già proprio lui, assoluto dominatore.
Un Rossi sempre presente dunque, un personaggio a cui si fa fatica a rinunciare e lo dimostra anche il seguito che le sue incursioni in giro per eventi porta con sé. Questa volta però Valentino c’entra fino ad un certo punto: il suo viso è presente, anche se non in carne ed ossa. Il progetto che lo vede protagonista ha un valore molto importante: si tratta di Scart, progetto realizzato dal Gruppo Hera, che propone di creare opere ed installazioni realizzate esclusivamente con rifiuti.
Valentino Rossi, opera d’arte a Pesaro: i dettagli
Nell’ambito di questo progetto sono state realizzate delle opere che raffigurano personaggi sportivi in scala 1:1. Tra i tanti volti noti scelti dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, Ravenna e Rimini c’è anche quello di Valentino Rossi.

Il Dottore è stato realizzato utilizzando bottoni, scarti di pellame, guarnizioni, cerniere e tubi: l’effetto dell’immagine riprodotta è davvero spettacolare e vale la pena visitarla. L’installazione, insieme alle altre opere realizzate nell’ambito dello stesso progetto, è stata esposta al piano Nobile di Palazzo Ducale di Pesaro: la mostra può essere visitata fino al 22 aprile (ingresso libero) con apertura dal lunedì alla domenica dalle ore 10 alle ore 19.
In totale sono 29 le opere esposte, tra le quali 17 ritratti dei campioni dello sport di tutti i tempi. C’è Ayrton Senna, ma anche Marco Simoncelli, restando tra i motori, e poi Marco Pantani, realizzato con sfridi di plastica, ritagli di pelle e scarti di mosaico. Ma anche campioni contemporanei come la nuotatrice Federica Pellegrini e la pallavolista, fresca campionessa olimpica, Paola Egonu.