
La notizia su Valentino Rossi fa sbigottire i tifosi: il pilota non è mai stato visto così, ecco tutti i dettagli
Un Valentino Rossi mai visto così. Un Dottore che a immaginarselo così sorprende davvero. Il pilota di Tavullia è stato uno dei simboli della MotoGP ed ancora oggi è tra i personaggi più apprezzati e acclamati del motociclismo mondiale, nonostante abbia abbandonato le due ruote da qualche anno.
Impossibile immaginare una MotoGP senza Rossi che nell’ultimo weekend ha fatto tappa in Qatar proprio per assistere al quarto fine settimana del motomondiale. Il ‘Dottore’ ha fatto sentire la sua vicinanza alla VR46, ma anche ai piloti che ha lanciato nel grande giro della classe regina, come il due volte campione del mondo Pecco Bagnaia.
Ma, come detto, Rossi resta uno dei punti di riferimento anche per i tifosi e per tutti gli appassionati delle moto. Tra questi c’è anche Lucio Corsi, cantante che è arrivato secondo nell’ultima edizione del Festival di Sanremo. Proprio durante la rassegna musicale ha palesato tutta la sua passione per il motomondiale ed ora ha anche svelato un particolare inedito su Valentino Rossi: nessuno lo ha mai visto così.
Valentino Rossi come Goku: il paragone di Corsi
Lucio Corsi ha parlato del suo amore per il motociclismo, ravvisando delle similitudini tra la velocità e la musica. Ma è una passione che va al di là di questo e che lui spiega nel corso di alcune dichiarazioni riportate da ‘motosprint.it’.

“Sono appassionatissimo di livree di moto e caschi – le sue parole – , da questo punto di vista gli anni settanta sono stati bellissimi per me. Poi negli anni novanta sono arrivati i giapponesi e Valentino Rossi con i caschi realizzati con Aldo Drudi. Il mio preferito è quello di Phil Read, nero con tre punte bianche e gli scacchi alla base“.
Ma Valentino Rossi non è soltanto caschi e Lucio Corsi lo spiega in un passaggio successivo dell’intervista: “È sempre stato una delle mie ispirazioni, anche a livello musicale – racconta il cantante – l’ho sempre visto un pò come Goku, il protagonista del manga di Dragonball“. Il motivo è da ricercare nelle rivalità accese che Rossi ha avuto: “Sempre a fronteggiare un nemico dopo durante il corso della sua carriera, da Biaggi a Gibernau fino a Lorenzo, Stoner e tutti gli altri. Un pò come Freezer, Vegeta ed i nemici di Goku“.
Rivalità come quella con Marquez che da quest’anno è tornata, un po’ a sorpresa, ad animare il paddock, con la possibilità per lo spagnolo di raggiungere proprio Rossi a quota nove titoli mondiali.