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Spettacolo a Jerez con il quarto GP stagionale del Motomondiale. La gara in Spagna termina col sorriso in casa Ducati, visto che a vincere è un super Jack Miller, commosso dopo aver tagliato il traguardo e forse tornato ai suoi livelli, tenendo alle spalle il solito strabordante Pecco Bagnaia, che al tempo stesso è ora il nuovo leader della classifica piloti. Borgo Panigale in festa, dunque, così come tutta Italia per questa doppietta della moto costruita nel Bel Paese. E c’è spazio anche per un altro podio italico, quello di Franco Morbidelli che porta la Petronas in terza posizione. E’ l’unica soddisfazione per la Yamaha altrimenti oggi disastrosa. Già, visto che Fabio Quartararo dopo la pole e i primi due terzi di gara dominati, comincia pian piano a perdere improvvisamente posizioni. Da primo scala in quarta, poi viene risucchiato dal gruppone e finirà addirittura tredicesimo. Nessun problema tecnico, ma è fisica la natura del suo crollo: un infortunio al braccio che gli costa anche la prima posizione in classifica piloti.
Marc Marquez aveva iniziato anche oggi con una caduta nel warm up, per sua fortuna di nuovo illeso. La gara è abbastanza anonima e chiude nono, ma la notizia migliore per lui riguarda la fine dell’incubo Jerez: per un anno lo spagnolo non correrà più in questa pista per lui maledetta. Di maledetto c’è l’intera stagione – non che quella scorsa non lo sia stata – per Valentino Rossi, che non ha ancora trovato minimamente il feeling con la Petronas e che ancora una volta termina fuori dalla zona punti. Un disastro, e per un’altra settimana chi pensava fosse meglio che il Dottore appendesse il casco al chiodo può parlare ancora. E non a torto.
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