Si sono chiusi a Misano i test ufficiali della MotoGP. Il migliore è stato, col tempo di 1′ 30” 602, Luca Marini, del Mooney VR 46. Dietro di lui Vinales, Binder, Martin, Miller e Quartararo. Ecco le parole proprio di Marini: “Un giorno positivo, non avevamo molto da provare, ci siamo quindi concentrati sul setting. Il mio capo tecnico, con Ducati, ha studiato la geometria della moto e i dati degli ultimi Gp. Ho testato quindi nuove opzioni a livello di elettronica e mi sento bene”.
E ancora: “Come sempre, le sensazioni dopo un test sono diverse dalla realtà: il grip del tracciato è incredibile, ti sembra di poter fare tutto in pista, di essere sempre al limite, ma sono sicuro che qualcosa di quello che abbiamo visto oggi sarà utile nelle prossime gare. I nuovi pneumatici Michelin mi hanno sorpreso positivamente, la gomma davanti, una mescola intermedia tra la media e la dura, mi è piaciuta. Ho fatto qualche giro anche con la gomma dietro, ma non so dire esattamente. Ho girato poco e c’era davvero troppo grip rispetto ad una condizione di normalità. In generale penso che stiano lavorando nella direzione giusta”.
Così invece Maverick Vinales: “Il test è andato bene. Avevamo l’obiettivo di migliorare in frenata e abbiamo trovato qualche soluzione interessante, continuando allo stesso tempo il lavoro sulla partenza e sul comportamento della moto in condizioni di alta aderenza. Personalmente mi sento bene in sella, so che possiamo fare un passo avanti ulteriore ma già ora mi diverto a guidare questa Aprilia”.
E infine, il suo compagno, Aleix Espargaro: “Con Aprilia siamo ad un livello nel quale non sono necessari stravolgimenti, anzi bisogna evitare il rischio di fare confusione. Il test team sta lavorando molto, gli ingegneri hanno molti dati da analizzare e da qui a Valencia avranno modo di preparare il materiale 2024. Qualcosa abbiamo già provato, un telaio diverso con pro e contro e tante componenti. Sappiamo anche quanto questa sia una pista particolare, specialmente dopo un weekend di gara, quindi non l’ideale per trarre conclusioni. Ci aspetta una serie di gare dove abbiamo tutte le possibilità di fare bene”.