Quartararo vola in pole a Jerez, Marquez rivede i fantasmi. Valentino Rossi sempre più in crisi

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Quattro pole di fila a Jerez per Fabio Quartararo. Da urlo il pilota francese anche in questo appuntamento spagnolo, in cui il pilota della Yamaha stampa un altro tempo eccezionale che lo porterà a partire davanti a tutti sul circuito del GP di Spagna di MotoGP. El Diablo non si nasconde più e dopo un’annata francamente difficile come quella andata in archivio nel 2020 – condensata per via del Covid e in cui dopo un buon inizio si era perso per strada – stavolta i segnali mandati dal giovane transalpino sembrano inequivocabili: è lui il pilota da battere e vuole dimostrarlo. Bene anche Franco Morbidelli, che partirà dalla seconda casella dopo lo scippo in FP3 che gli è costato dover passare persino del Q1, mentre a chiudere la prima fila troviamo il solito Jack Miller che fa girare bene la Ducati.

Il padrone dell’ultimo decennio del Motomondiale, Marc Marquez, nel frattempo è tornato, ma rivede i fantasmi del suo infortunio che lo ha tenuto fuori per un anno. Li rivede in FP3, quando va contro le barriere per via di un lungo, distrugge la sua Honda e per fortuna non si fa nulla di male. La corsa alla clinica mobile, la dichiarazione di “fit”: a distanza di dieci mesi da quel maledetto luglio, lo spagnolo stavolta non deve fare i conti col destino avverso. Deve arrendersi però a una forma non ancora del tutto trovata: deve passare dal Q1, non supera il taglio e partirà dalle retrovie. Retrovie che non sono però ingiustificabili come quelle di chi aveva invece dominato il decennio precedente a quello del numero 93.

Stiamo parlando dell’amara diciassettesima casella per un Valentino Rossi in costante difficoltà. Il Dottore va lento, lo dice anche Razali che sottolinea come i piloti più giovani siano più veloci di lui, fatica a trovare il feeling con la Petronas e probabilmente non lo troverà mai. In gara l’obiettivo è sempre lo stesso, provare a rimontare e a entrare in top-10: ma il Rossi di questo inizio di stagione difficilmente ne ha le possibilità.

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