Paura per Valentino Rossi che rivela un particolare scioccante in merito ad un suo infortunio: “Mai provato un dolore così”. Fan in ansia
Valentino Rossi è stato e continua ad essere un punto di riferimento per il mondo dei motori in Italia. L’ex campione della Moto GP è diventato un personaggio di dominio pubblico, la sua fama va anche oltre il suo sport. Durante la carriera di uno sportivo professionista è raro non incorrere in brutti infortuni.
Il classe ’79 non è da meno, dopo la dichiarazione choc arrivata nel corso dell’ultima intervista concessa. Un passaggio fondamentale che ha raccontato adesso, specialmente per il modo in cui ha sofferto. Tanto da recare paura e ansia nei suoi fan che lo seguono da sempre. Adesso si gode la famiglia, da poco è diventato di nuovo papà: “Pensavo fosse più difficile”. E a breve compirà 46 anni, proprio il suo numero fortunato che lo ha contraddistinto per l’intera carriera. Nonostante aver raggiunto ormai tanti traguardi, continua a voler essere competitivo.
“Dolore atroce”, confessione choc di Valentino Rossi
Come farà nel campionato GT in Australia. Avrà pur smesso con la Moto GP ma è ancora attivo in altri campionati. Intanto si è confessato in una lunga intervista concessa al Corriere della Sera in cui ha parlato praticamente di tutto. Rivelando anche il momento più duro avuto fin qui.
“Era il 2010, quando mi sono rotto la gamba al Mugello“, asserisce Valentino. “Non ho mai provato un dolore così, l’osso fuori dalla pelle. La sensazione era quella che una parte del tuo corpo si era staccata da tutto il resto“, dice senza mezzi termini, in maniera cruda, l’ex campione. Questo è stato sicuramente il momento più duro, in cui pensava di non farcela a rientrare a grandi livelli. Cosa poi ovviamente avvenuta. Ma superare quei giorni è stata una fatica, soprattutto per il dolore provato.
Per fortuna il ritiro non era scritto dovesse avvenire in quel momento. Ma molto più avanti. “La decisione di smettere l’ho presa dopo un incidente, il momento più pericoloso della mia carriera. Lì mi sono sentito un miracolato, era fuori dal mio controllo e ho capito che era giunta l’ora di dire basta”. Per la precisione, Rossi si riferisce a quanto successo in Austria nel 2020, quando la moto di Morbidelli vola, passando sopra il suo casco “come un enorme proiettile impazzito”.