Gran Premio di Francia - Foto Box Repsol
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Le pagelle delle qualifiche del GP di Francia 2021 di MotoGP. Sul tracciato di Le Mans, Fabio Quartararo trova la terza pole position consecutiva. con il tempo di 1:32.600. In secondo posizione l’altra Yamaha ufficiale di Maverick Vinales, che segue il compagno per soli 81 millesimi, mentre a completare la prima fila è Jack Miller. Di seguito, le nostre pagelle per la sessione di qualifiche del quinto appuntamento del Motomondiale.
PAGELLE GP DI FRANCIA 2021
FABIO QUARTARARO, voto 9: il francese della Yamaha piazza l’acuto decisivo nell’ultimo tentativo della sessione, favorito dalla pista che con il passare dei giri si è asciugata quasi completamente. Ciò non toglie alcun merito al Diablo, che per la terza volta in cinque gare partirà dalla prima posizione.
MAVERICK VINALES, voto 8: come il compagno di Scuderia, lo spagnolo mette la testa fuori nel finale di gara, vedendosi scippare la pole dal francese. Un po’ la storia di questo avvio di stagione per Vinales, che si è visto spesso scavalcare da Quartararo. La seconda posizione è comunque un ottimo piazzamento, in attesa delle condizioni meteorologiche in cui si correrà domani.
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JACK MILLER, voto 8.5: l’australiano chiude la prima fila dopo una prima parte di sessione che lo aveva visto dominare su un tracciato che era ancora abbastanza umido. È comunque bravo il ducatista a confermarsi anche a pista quasi asciutta, accusando un ritardo di un solo decimo. E attenzione a domani, perché Miller si trova particolarmente a suo agio con pista bagnata.
FRANCO MORBIDELLI, voto 7.5: dopo lo spavento per un possibile problema al ginocchio al termine delle FP3, il pilota della Yamaha Petronas sforna un tempo invidiabile, aprendo la prima fila e chiudendo solo dietro le Yamaha e la Ducati ufficiale.
JOHANN ZARCO e MARC MARQUEZ, voto 7: il francese della Pramac sembrava in grado di poter ambire alla prima fila, ma anche lui forse paga la pista che si è asciugata con il passare del tempo. Marquez invece accarezza il sogno della pole, trovando la testa della classifica per qualche istante ad una manciata di minuti dal termine. La sesta posizione è comunque un’ottima posizione da cui partire, e certifica la crescita costante di condizione dello spagnolo.
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