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Jorge Martin conquista la pole position nel Gran Premio di Doha 2021 di MotoGp, grazie ad un grande crono di 1.53.106, che gli ha permesso di piazzare la sua Ducati Pramac davanti al compagno di scuderia Johann Zarco e alla Yamaha di Maverick Vinales. Francesco Bagnaia ottiene il sesto posto in griglia, mentre Franco Morbidelli scatterà dalla decima casella. Nel Q1 Joan Mir su Suzuki e Miguel Oliveira su KTM riescono a staccare il pass per accedere al Q2, restano fuori, invece, un deludente Valentino Rossi, che partirà ventunesimo, e Luca Marini, Danilo Petrucci ed Enea Bastianini, rispettivamente tredicesimo, diciassettesimo e diciannovesimo. Ecco le pagelle delle qualifiche:
RIVIVI IL LIVE DELLE QUALIFICHE
JORGE MARTIN 10
Lo spagnolo dimostra di aver un buon passo sin dalla prima sessione di prove libere, stacca il pass diretto per il Q2 e realizza il miglior tempo provvisorio. Ad un certo punto Vinales sembra poterlo scalzare dal primo posto, ma nel finale Jorge trova la zampata vincente che gli consente di centrare la sua prima pole position in MotoGP: semplicemente stellare!
JOHANN ZARCO 9
Il francese è ancora una volta protagonista in qualifica, tanto da riuscire a conquistare il secondo posto nella griglia di partenza alle spalle del compagno di box Martin, l’unico in grado di batterlo. Domani in gara si farà sicuramente valere e lotterà nuovamente per il podio e, chissà , magari anche per il successo. In questo avvio di stagione è senza ombra di dubbio il miglior pilota.
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FRANCESCO BAGNAIA 7
Pecco fa registrare un buon crono, ma non riesce a bissare la pole della scorsa settimana, piazzandosi al sesto posto e al quarto tra le Ducati. I presupposti per la gara di domani sono comunque molto buoni, ma servirà fare qualcosina in più per battere i suoi compagni di marca, in particolar modo le Pramac di Martin e Zarco, che viaggiano ad un ritmo forsennato.
FRANCO MORBIDELLI 5,5
Inutile girarci intorno, ci si aspettava di più dal Morbido, ma probabilmente il feeling con la sua moto non è ancora così buono e le Ducati sembrano essere molto più competitive sul giro secco. In gara Franco dovrà metterci del suo per provare a recuperare posizioni e piazzarsi il più avanti possibile; l’unica certezza, per ora, è l’ampio margine di vantaggio che vanta nei confronti del più blasonato compagno di squadra Valentino Rossi, ma questo non è abbastanza.
VALENTINO ROSSI 4
Il Dottore sembra la brutta copia di quello ammirato la scorsa settimana in qualifica, dove riuscì a cogliere un ottimo quarto posto. Oggi il feeling con la sua Yamaha Petronas è stato totalmente assente e la pista ha emesso una durissima sentenza, che corrisponde ad un estremamente deludente ventunesimo posto. Peggio di lui soltanto Lorenzo Savadori su Aprilia. Domani Rossi sarà chiamato ad una durissima, quanto improbabile rimonta, ma la speranza, si sa, è l’ultima a morire…
MAVERICK VINALES 8
Lo spagnolo si prende la pole position momentanea a pochi secondi dal termine della qualifica, ma le due Ducati Pramac dimostrano una forma eccezionale e si mettono in prima e seconda posizione. La prima fila, però, è un ottimo risultato, soprattutto in ottica gara, quando Maverick potrà dimostrare di essere davvero maturato e di aver fatto quel salto di qualità che finora gli è sempre mancato.
FABIO QUARTARARO 7
Un buon quinto posto alle spalle delle Ducati e del compagno di box Maverick Vinales, ma il suo problema non sono le qualifiche. Domani dovrà cercare di alzare il tiro e lottare quantomeno per il podio, altrimenti le gerarchie in casa Yamaha prenderebbero una fisionomia ben precisa. La domanda sorge spontanea: quando rivedremo il Diablo ammirato nei primi Gran Premi della scorsa stagione?
JACK MILLER 7,5
L’australiano dimostra un evidente miglioramento rispetto alla prima gara stagionale, ottenendo un buon quarto posto che gli permetterà di giocarsi la vittoria sin dall’inizio. Questa volta riesce a battere Bagnaia, ma è tempo anche di mostrare dei miglioramenti nell’arco di una gara completa, anche se sarà tutt’altro che semplice vista l’agguerritissima concorrenza interna in casa Ducati, ma anche in generale con Yamaha e Suzuki.
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