Fabio Quartararo - Foto Robertoneoxi CC BY-SA 4.0
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Terminate da poco le qualifiche del GP di Portogallo 2021 della MotoGP. Sul tracciato di Portimao, Quartararo si prende la pole. Il francese era stato battuto da Bagnaia di quasi 4 decimi, ma il tempo del ducatista è stato cancellato per non aver rallentato in presenza della bandiera gialla, dopo la caduta di Oliveira. A completare la prima fila, Alex Rins e Johann Zarco, con il francese che era caduto nelle prime fasi della Q2. Da sottolineare l’ottima prestazione di Marquez, al rientro dopo l’infortunio patito nella scorsa stagione: lo spagnolo della Honda partirà sesto. Di seguito, le nostre pagelle dopo le qualifiche.
LE PAGELLE DELLE QUALIFICHE DEL GP DI PORTOGALLO
FABIO QUARTARARO, voto 9: dopo la bandiera a scacchi, il francese è il “primo dei terrestri”, visto il tempo spaziale di Bagnaia, che Quartararo ha ammesso non essere nemmeno “pensabile”. Dopo pochi minuti, però, il pilota della Yamaha si ritrova suo malgrado in pole.
ALEX RINS, voto 9: un po’ a sorpresa, il pilota della Suzuki partirà dalla seconda posizione. Mentre gli occhi di tutti erano puntati sul duello tra Quartararo e Bagnaia, lo spagnolo si prende in silenzio la terza posizione, che poi, ovviamente, diventa seconda per la retrocessione di Bagnaia.
JOHANN ZARCO, voto 8.5: la “promozione” in prima fila è un bel premio per Zarco, che si dimostra ancora continuo e riesce quindi a partire dalla prima fila nonostante la caduta nelle prime fasi della Q2.
MARC MARQUEZ, voto 8: guadagna la sesta posizione dopo essere passato per la Q1, al ritorno in sella dopo l’infortunio subito la scorsa stagione. Nel Q2 compie pochi giri, mettendo a segno comunque un buonissimo tempo, poi desiste nell’ultimo tentativo per non stressare troppo il braccio.
FRANCESCO BAGNAIA, voto 9.5: è vero, partirà 11esimo, ma il tempo fatto segnare per quella che sembrava una pole ormai certa è davvero senza senso. Molto sfortunato, si vede annullare per due volte il tempo dalla bandiera gialla (prima per la caduta di Zarco e poi, quella decisiva, per la caduta di Oliveira). La sensazione è che sarà comunque tra i protagonisti della gara di domani.
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