MotoGP

Pagelle GP Australia 2024: un gioiello di Marquez a Phillip Island, Martin allunga ancora su Bagnaia

Marc Marquez
Marc Marquez - Foto Alessio Marini / IPA Sport / IPA

Marc Marquez infila il suo terzo sigillo stagionale, Jorge Martin si arrende ma guadagna altri quattro punti in classifica su Pecco Bagnaia, mentre quest’ultimo ha evidentemente poco di cui essere soddisfatto al termine di un weekend molto complicato sotto vari punti di vista. Questi sono i verdetti del Gp d’Australia della MotoGP, con Marquez che sbaglia in partenza ma riesce a compiere una splendida rimonta che non avrà fatto pentire i telespettatori che avevano puntato la sveglia all’alba per assistere alla gara sul tracciato di Phillip Island. Un passo diverso, quello dei due spagnoli rispetto a Bagnaia, giunto alla bandiera a scacchi con un ritardo nell’ordine dei dieci secondi, precedendo un tris d’azzurri: Di Giannantonio,  Bastianini e Morbidelli.

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CLASSIFICA MONDIALE AGGIORNATA

M. Marquez, voto 9 – Che fosse tornato lo si era già capito da qualche mese, ma lui continua a darne conferma. Sbaglia in partenza, scivola in settima posizione, ma la testa è tornata quella di un tempo, la moto va veloce e il talento non è mai mancato. Grandiosa rimonta e terza vittoria nelle ultime sei gare disputate. Insomma, se quest’anno l’obiettivo è prendersi la terza posizione in classifica mondiale, Marc per il prossimo anno con la Ducati ufficiale ha tutte le carte in regola per tornare in lotta per il titolo.

Martin, voto 8 – Alla fine è un weekend più che positivo per il leader della classifica generale, che quest’oggi perde sì il duello contro il connazionale, ma dimostra anche una maturità diversa rispetto a un anno fa. Non commette errori, non cerca di strafare e guadagna altri quattro punti in classifica che a tre gare dal termine sono oro. Vedremo come gestirà questo vantaggio nelle prossime settimane, ma il favorito è sempre più lui per il Mondiale.

Bagnaia, voto 6 – Stesso giudizio di ieri, stessa gara di ieri. Pecco fa quello che può e in un certo senso riesce a limitare i danni, conquistando quello che era il massimo a cui poteva ambire. Troppo differente il passo gara rispetto a quello dei due davanti, e il distacco al traguardo lo testimonia. Meglio del terzo gradino del podio non si poteva fare, ma di certo non si può essere soddisfatti. Fine settimana difficile e ora 20 punti da recuperare in tre gare non sono una banalità.

Di Giannantonio, voto 7.5 – Che dire, dopo la miglior sprint della stagione, per sua stessa ammissione è arrivata anche la miglior gara di questo 2024. Ed è tanto per un pilota che ha già ufficializzato che dopo il GP della Thailandia della prossima settimana chiuderà in anticipo la stagione per operarsi alla spalla.

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