[the_ad id=”445341″]
Secondo dei tre giorni di test sulla pista di Sepang per i piloti della MotoGP, che sono stati condizionati dalla pioggia e sono stati costretti a ridurre il numero di giri sul tracciato malese. Stesso scenario tra la prima sessione mattutina e quella pomeridiana, che ha incoronato lo spagnolo della Ducati Pramac, Jorge Martin, come il più veloce di giornata con un 1:58.736. Per l’iberico è arrivata anche una brutta caduta alla curva 7, che gli ha procurato una bruciatura alla mano destra. Alle spalle di Martin c’è il portoghese Miguel Oliveira sull’Aprilia dell’RNF MotoGP Team.
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”668943″]
In scia Pol Espargaro sulla GasGas Factory Tech3 e Fabio Quartararo sulla Yamaha, rispettivamente terzo e quarto. Sulle moto di Martin e Johann Zarco è stato provato un nuovo forcellone, con lo spagnolo che è stato anche impegnato in alcune prove con la nuova aerodinamica. Per quanto riguarda il campione del mondo in carica Francesco Bagnaia, c’è un quinto posto e il test della nuova aerodinamica su entrambe le moto a disposizione.
Il compagno di box, Enea Bastianini, ha svolto prove sulle specifiche del motore. Le due Aprilia di Maverick Vinales ed Aleix Espargaro hanno accusato qualche problema, soprattutto il secondo che è stato vittima di una caduta. Fabio Quartararo ha provato la carenatura con i due condotti nella parte bassa anteriore, già portati in pista dal collaudatore Katsuyuki Nakasuga. Due le specifiche di motore a disposizione in ottica 2023 e soddisfacenti i rilievi: per il francese una punta di 335,4 km/h, la terza migliore dietro alle Ducati di Bagnaia e Martin.
Franco Morbidelli, invece, ha confrontato la nuova aerodinamica con la vecchia ed ha concluso la sessione in undicesima posizione. Anche in fase di adattamento coloro che hanno cambiato squadra nel 2023, ovvero Joan Mir con la Honda ufficiale ed Alex Rins con la LCR Honda. Domenica è previsto l’ultimo giorno di testa in quel di Sepang.
[the_ad id=”676180″]