Il 2025 di Jorge Martin, campione del mondo di MotoGP in carica, inizia in salita. Lo spagnolo è rimasto vittima di un brutto incidente nel corso della prima giornata di test ufficiali, in corso a Sepang. Il neo acquisto dell’Aprilia è stato trasportato in ospedale a causa di dolori alla mano destra e al piede sinistro e gli esami non hanno rivelato nulla di buono. Martin ha infatti subito la frattura della quinta e della terza testa metacarpale della mano destra, mentre ha riportato la frattura del terzo, quarto e quinto metatarso del piede. Per il campione iberico, i test finiscono qui e rientrerà a breve in Spagna per sottoporsi all’intervento chirurgico necessario.
INFORTUNI ANCHE PER DI GIANNANTONIO E FERNANDEZ
Inizio difficile anche per Fabio Di Giannantonio appena rientrato dopo lo stop di novembre. L’italiano aveva saltato le ultime gare del 2024 per sottoporsi a un intervento alla spalla sinistra. Il ritorno a Sepang, però, non è stato dei più felici. Lo scudiero della VR46 è caduto in curva 5, riportando una frattura alla clavicola sinistra. Di Giannantonio rientrerà in Italia in serata e sarà poi sottoposto a un intervento. I test terminano in anticipo anche per Raul Fernandez. Lo spagnolo, pilota della Track House, ha riportato la frattura di un osso metacarpale sulla mano sinistra, oltre a una piccola frattura al piede. Anche Fernandez, dunque, è costretto a lasciare il circuito prima del previsto.
La MotoGP rimarrà in Malesia fino al 7 febbraio, per poi spostarsi in Thailandia. Qui, andrà in scena la seconda finestra di test, in programma tra il 12 e il 13 febbraio. Il paddock resterà al Chang International Circuit, con la stagione 2025 che avrà inizio in terra thailandese il 28 febbraio. Nei prossimi giorni verranno valutate le condizioni degli infortunati, per comprendere se potranno rientrare in tempo per il via del campionato.
“Prenderà un volo e tornerà in Europa per essere operato sperando di accorciare i tempi. La prima gara è molto presto quest’anno. Per i test in Thailandia è onestamente abbastanza difficile, ma lui come noi non si darà per sconfitto e cercherà di fare il massimo per rientrare il prima possibile“. Così Massimo Rivola, amministratore delegato di Aprilia Racing, ai microfoni di Sky Sport riguardo la caduta di Martin: “Jorge deve stare in osservazione per 24 ore perché è la prassi quando si ha una commozione cerebrale. Tutte le analisi fatte, la tac e la risonanza sono negative e questo è positivo. A livello di fratture ne ha un po’ dappertutto, mano destra e piede sinistro, diciamo che sono fratture composte“. “E’ il momento peggiore per un infortunio del genere, soprattutto quando hai un cambio così radicale nel team – ha aggiunto Rivola – Bezzecchi ha fatto un bellissimo lavoro oggi, puntiamo e siamo costretti a puntare tutto su di lui, sperando che Jorge benefici del suo lavoro al più presto. Quello che è successo a Martin è inspiegabile, dai dati non vediamo né lui che fa niente di strano, né la moto avere alcun problema, per cui c’è discreta amarezza per l’accaduto“.
LE PAROLE DI MARC MARQUEZ
“Auguro a Martin un veloce recupero. Non conosco l’entità dell’infortunio, ma gli mando un abbraccio“. Inizia così Marc Marquez al termine della prima giornata di test con la Ducati ufficiale. “Noi siamo partiti bene, soprattutto perché mi sono a trovato a mio agio con la moto da subito e questo aiuta il lavoro. Soprattutto, rende più facile essere precisi nelle curve. La cosa più importante è che stiamo lavorando tutti insieme per capire queste moto 2025 e sistemare i piccoli problemi che ci sono sempre con le moto nuove“. Il numero 93 aggiunge: “Abbiamo ancora due giorni e molte cose da provare. Oggi abbiamo lavorato sul motore, che è la cosa più importante da fare. E’ molto importante che io e Pecco ci dividiamo il lavoro, gli ingegneri hanno fatto un buon programma. Domani? Non so che cosa faremo, ancora adesso dobbiamo analizzare tutto. Ora capisco perchè Ducati abbia la migliore – o una delle migliori – moto in griglia: sono molto tranquilli in caso di un problema. Domani cercheremo di avvicinarci ai tempi in cima alla classifica”, conclude.