Alberto Puig, team manager della Repsol Honda Hrc, commenta ai microfoni di Sky Sport 24 la scelta di affiancare Alex Marquez al fratello Marc, nella squadra MotoGP per il 2020, dopo l’addio dal motociclismo di Lorenzo che ha lasciato un posto vuoto nella scuderia. Queste le sue parole: “Abbiamo deciso di prendere Alex Marquez prima di tutto perché è il campione del mondo di Moto 2. La sua carriera è stata sempre ascendente, ha vinto in Moto 3 e Moto 2; è un pilota giovane e la Honda deve pensare anche al futuro”. Puig prosegue specificando che al momento Marquez junior si allenerà con LCR visto che loro avevano già preso Bradl e smentisce che la decisione sia frutto delle pressioni del fratello Marc: “A chi glielo ha chiesto, Marc ha sempre detto che sarebbe stato contento, ma non è stato lui a decidere e non ha preso parte alla trattativa”. Chiosa rispondendo alla gestione di due fratelli: “Io non vedo due fratelli, ma due piloti. Non è un problema mio se sono fratelli. Io chiederò a Marc di fare sempre il massimo e all’altro di fare quello che può, visto che debutterà in una nuova categoria”.
MotoGP, Puig su Alex Marquez: “Non vedo due fratelli ma due piloti”
Alex Marquez nel 2013 - Foto Smudge9000 CC BY-SA 2.0