Marc Marquez, a due giorni dall’operazione all’omero destro, ha ottenuto l’ok dei medici per scendere in pista al Gran Premio dell’Andalusia, seconda tappa del motomondiale 2020. Il pilota della Honda cercherà di essere in pista nella gara di domenica per non perdere ulteriori punti in classifica, dopo lo zero ottenuto nella prima uscita stagionale, terminata con la caduta in cui l’iridato si è fratturato l’omero. Improbabile però vedere il maiorchino in pista già nelle prove libere di venerdì. Secondo quanto dichiarato dal team manager della HRC, Alberto Puig, Marquez rimarrà a riposo un altro giorno per tornare poi nel terzo turno di prove libere, in programma sabato. “L’operazione è andata più che bene, un intervento spettacolare” ha dichiarato Puig, che ammette: “Inizialmente avevamo deciso di non schierare Marquez in questo fine settimana, ma poi abbiamo capito che era giusto rispettare la volontà di Marc di provare a esserci“.
Le preoccupazioni iniziali sono state dunque cancellate dall’ottimismo e dalla volontà di Marc Marquez, che si è legato alla Honda fino al 2024. Il fatto che lo spagnolo sia stato dichiarato “fit to race”, cioè idoneo a correre, però, non ne decreta in automatico la presenza in gara: “Marquez farà le sue valutazioni sabato, a seconda di come si sentirà a livello fisico parteciperà o meno alla corsa domenica” ha concluso il manager del team Honda Repsol.