La Honda ha presentato la nuova RC213V, la moto che Joan Mir e Luca Marini proveranno a risollevare dopo una stagione 2024 ai limiti del disastroso. A fronte di un palmares fatto di 25 titoli Costruttori, 21 piloti e 313 vittorie nella classe regina, la Honda è reduce da una serie di stagioni deludenti e spera che il 2025 possa segnare l’inizio di una rinascita. “Tutti stanno lavorando duramente per tornare a vincere. Dobbiamo continuare a rimanere concentrati e percorrere diligentemente il cammino che ci aspetta. Con Joan Mir e Luca Marini abbiamo due piloti forti e talentuosi che ci aiuteranno ad andare avanti in questo viaggio. Sono certo che avremo più successo in questa stagione“, le parole di Koji Watanabe, presidente di Honda Racing Corporation. Terzo anno in HRC per Mir, campione del mondo in classe regina nel travagliato 2020: “Sarà un inizio d’anno intenso e non vedo l’ora di vedere a cosa hanno lavorato i nostri ingegneri”. Secondo anno in sella alla Honda per Marini, che cercherà di tornare ai livelli del finale di 2022 in VR46: “So quanto stiano lavorando tutti in questo progetto e sono determinato a continuare a dare il massimo in pista per aiutare. Già l’anno scorso abbiamo visto dei progressi e sono sicuro che ne vedremo altri in questa stagione”. La nuova Honda debutterà in pista la prossima settimana in occasione dei test di Sepang.
Si riparte dalla Thailandia
La MotoGP torna protagonista. Sarà un Mondiale 2025 record con 22 gare (e 22 sprint). Torna in calendario la storica Brno e si volerà per la prima volta al Balaton Park in Ungheria. Il primo atto della nuova stagione sarà in Thailandia a Buriram nel weekend dal 28 febbraio al 2 marzo. Si chiude a Valencia nel weekend dal 14 al 16 novembre. Dal 20 al 22 giugno ecco il Mugello, mentre dal 12 al 14 settembre toccherà a Misano. Il campione in carica Jorge Martin tenterà una difficile difesa del titolo in sella alla sua nuova Aprilia. Al suo fianco Marco Bezzecchi. Grande curiosità per la coppia Bagnaia-Marquez in Ducati Factory. Pecco, tornato al suo numero 63, cerca la terza affermazione in classe regina dopo i trionfi del 2022 e del 2023. Marc va a caccia del nono titolo, settimo in MotoGP, per agganciare Valentino Rossi. Le due frecce della Ducati ufficiale partono avanti nella lotta al Mondiale. C’è Franco Morbidelli in Ducati VR46 al fianco di Fabio Di Giannantonio, confermato dopo una buona annata condizionata da qualche problema fisico. Pedro Acosta vuole consacrarsi definitivamente nell’élite della classe regina. Molto dipenderà dalle prestazioni della KTM Factory, alle prese con problemi finanziari. Insieme a lui il veterano Brad Binder. Coppia vintage in KTM Tech 3 con Maverick Vinales accanto a Enea Bastianini, promesse grandi scintille a centro gruppo con Fabio Quartararo e Alex Rins in Yamaha e con Alex Marquez e il rookie Fermin Aldeguer in Ducati Gresini. Ben 44 appuntamenti in dieci mesi per un campionato che promette di regalare grandissime emozioni a tutti gli appassionati di motori.
Il calendario
FEBBRAIO
28/2-2/3: GP Buriram (Thailandia)
MARZO
14-16: GP Termas de Rio Hondo (Argentina)
28-30: GP Austin (USA)
APRILE
11-13: GP Lusail (Qatar)
25-27: GP Jerez (Spagna)
MAGGIO
9-11: GP Le Mans (Francia)
23-25: GP Silverstone (Regno Unito)
GIUGNO
6-8: GP Aragon (Spagna)
20-22: GP Mugello
27-29: GP Assen (Olanda)
LUGLIO
11-13: GP Sachsenring (Germania)
18-20: GP Brno (Repubblica Ceca)
AGOSTO
15-17: GP Red Bull Ring (Austria)
22-24: GP Balaton Park (Ungheria)
SETTEMBRE
5-7: GP Barcellona (Spagna)
12-14: GP Misano
26-28: GP Motegi (Giappone)
OTTOBRE
3-5: GP Mandalika (Indonesia)
17 -19: GP Phillip Island (Australia)
24-26: GP Sepang (Malesia)
NOVEMBRE
7 -9: GP Portimão (Portogallo)
14-16: GP Valencia (Spagna)