Joan Mir - Foto profilo Facebook
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“Abbiamo festeggiato il titolo con la mia famiglia, ho ricevuto messaggi da alcune celebrità e questo mi ha sorpreso, ma ora c’è questa ultima gara nella quale cercheremo di conquistare la tripla corona; se dovessimo riuscirci sarebbe una stagione estremamente positiva”. Così Joan Mir, pilota Suzuki e campione del mondo 2020 nella classe regina del motomondiale, nella conferenza stampa del GP del Portogallo.
“Questa è una bella pista, diversa dalle altre. La nostra moto può adattarsi bene ma non so cosa aspettarmi. Aiuterò Rins per il secondo posto nel mondiale? Non abbiamo affrontato la questione, ma se servisse non avrei nessun problema a farlo. Se lo avessero chiesto a lui lo avrebbe fatto quindi credo che sia giusto. Ma dovrà esserci la situazione per poterlo fare”, ha proseguito lo spagnolo. Poi sulla possibilità di usare il numero 1 in gara. “E’ una decisione che devo ancora prendere. Il numero 1 sulla Suzuki può essere una cosa molto bella, ma il 36 negli ultimi anni mi ha portato fortuna”, ha concluso Mir.
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